A Marsala, città simbolo dell’unità d’Italia e comparsa una scritta anonima sul muro accanto alla lapide che riporta i nomi dei Partigiani uccisi nella Guerra di Liberazione ( non erroneamente guerra civile) in piazza “Largo Partigiani Marsalesi”.
La scritta anonima: “INFAMI ROSSI”. Un’offesa fatta da chi non conosce la storia. I Partigiani non furono tutti i “ROSSI”. Furono i Comunisti e i Socialisti, ma anche i Repubblicani, i Democristiani e i Monarchici.
I Partigiani furono solo gli amanti della libertà ( non delle dittature), del progresso e della pace, che arrivò per tutti, anche per gli ex fascisti e nazisti. Le telecamere e l'analisi della calligrafia ci faranno conoscere l'autore della scritta? E' meglio l'Italia libera o era meglio la dittatura nazifascista?
Cav. Ing.Gaspare Barraco.Marsala
Nella foto di fronte la lapide il 91enne pluridecorato Partigiano Combattente della Brigata Garibaldi, il Marsalese Cavaliere ( conferita dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi) Francesco Barraco.
Comunicato stampa
14/11/2015
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