Esitato favorevolmente anche un debito fuori bilancio per poco più di 6 mila euro Seduta di prosecuzione ieri pomeriggio del Consiglio Comunale di Marsala. Breve la durata dei lavori nel corso dei quali si è proceduto all’approvazione a maggioranza delle variazioni di bilancio per oltre 200 mila euro che serviranno principalmente a garantire il buon funzionamento dei servizi offerti agli studenti della scuola dell’Obbligo da parte dell’Istituzione Marsala Schola. Le variazioni di bilancio sono state approvate con 13 voti favorevoli e due astenuti.
Nel corso della seduta protrattasi per poco meno di 40 minuti, l’Assise di Palazzo VII Aprile ha anche approvato la delibera riguardante un debito fuori bilancio di 6 mila e 220 euro relativo a un risarcimento per incidente stradale accaduto nel 2014. Il Consiglio comunale di Marsala, presieduto da Enzo Sturiano, tornerà a riunirsi la prossima settimana così come preannunciato dallo stesso presidente. Di seguito lo svolgimento in sintesi della giornata di ieri fermo restando che l’intera seduta è visibile e ascoltabile collegandosi con il sito internet: https://www.youtube.com/watch?v=9mHKMmJPW2I Inizio Lavori – Ore 17,45 – Presenti 15/30 PUNTO 19 (Variazioni di Bilancio) Votazione 13 favorevoli e 2 astenuti PUNTO 18 (debito Fuori Bilancio) Votazione 13 favorevoli e 2 astenuti La consigliera Linda Licari chiede di avvisare per tempo l’Assessore alle Finanze e il Direttore di Ragioneria perché nella prossima seduta si discutano il regolamento delle entrate, il baratto amministrativo e il rendiconto 2018.
La consigliera Letizia Arcara fa presente che secondo lei si devono rispettare le regole e che quindi si deve scorrere l’odg. Chiede che la seduta venga chiusa. Il Presidente Sturiano fa presente che diversi consiglieri non sono disposti a discutere argomenti di grande valenza se il Sindaco non sarà presente in aula. Precisa che non è a causa del Consiglio comunale che ancora non si sia discusso il rendiconto finanziario del 2018 e cha a tal riguardo sempre l’Assise di Palazzo VII Aprile aveva già inviato un atto di diffida all’Amministrazione.
Ribadisce che il Sindaco non può affermare che la responsabilità è del Consiglio comunale. La seduta viene chiusa – ore 18,20
