Un altro processo vede imputato il 44enne avvocato marsalese Andrea Lentini. Stavolta, è accusato di violenza privata. Il legale, già sotto processo per lesioni personali aggravate, ingiurie, violazione di domicilio e minacce, si sarebbe abbassato i pantaloni davanti alla sua segretaria, iniziando a masturbarsi. Il fatto contestato risale all’1 marzo 2009.
Adesso, il processo è stato avviato davanti il giudice monocratico Vito Marcello Saladino e nella prima udienza l’ex segretaria, G.M.A., 33 anni, ha confermato le accuse mosse sei anni addietro. Nel capo d’imputazione si legge che l’avvocato Lentini avrebbe “estratto repentinamente il suo organo genitale fuori dai pantaloni”, richiamando “l’attenzione della segretaria assunta presso il suo studio legale” e “la costringeva a guardarlo nell'atto di masturbarsi”.
A difendere l’imputato è l’avvocato palermitano Bartolomeo Parrino, che dichiara: “Questo processo arriva dopo due o tre richieste di archiviazione avanzate dal pm per infondatezza della notizia di reato. Purtroppo, nonostante ciò, si è ugualmente deciso di procedere al dibattimento”.
A.P.
29/10/2015
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