Si ripete ogni anno, sempre di più. Soprattutto in prossimità del periodo estivo, molti cani, e specialmente i cuccioli vengono abbandonati dai loro padroni. Un gesto ignobile che, inevitabilmente, finisce anche per alimentare il problema randagismo, a rischio e pericolo sicurezza dei cittadini tutti. “I cani che gironzolano per la nostra città- ci tiene a chiarire Milena Urso, delegato Oipa (Organizzazione
Internazionale Protezione Animali) Marsala- sono per lo più cani padronali che sono stati abbandonati, e non randagi, anche se è chiaro che vivendo in strada lo diventano”.
Il fenomeno, che interessa tutto il territorio trapanese, è un problema sempre più difficile da gestire sia perché sono aumentati gli abbandoni sia perché “le adozioni sono nettamente diminuite: le famiglie qui residenti che amano gli animali- ci spiega Urso- posseggono già almeno un cane”.
Cosicchè una soluzione possibile è darli in adozioni nel Nord Italia, con conseguenti ulteriori costi. “Per la prima volta- continua il delegato Oipa Marsala- siamo stati costretti a mettere le foto dei cuccioli sul web per trovare chi li adottasse. Nei giorni scorsi è già partita una cagnetta per Parma e proprio ieri un altro cucciolo per Milano. Chiaramente questo ha un costo: fare un’adozione al nord ci costa più o meno 200- 300 euro a cane, soldi che spesso ci tocca mettere di tasca nostra”. La onlus infatti si sostiene economicamente mediante le donazioni per lo più dei volontari.
Certo è che il canile comunale di contrada Ponte Fiumarella è saturo: a parte i posti vacanti per morsicatori ed incidentati, gli altri 200 posti circa sono tutti occupati. E anche i volontari non sono più in grado di far fronte alle varie segnalazioni, né tanto meno di prendere altri cuccioli in attesa delle adozioni. (in foto cuccioli presso il canile comunale di Marsala).
“Da quando è attiva, ovvero dal 2007, la sezione Oipa di Marsala non ha fatto altro che occuparsi di questi cani abbandonati- ci spiega la Urso- Ad oggi, però, non siamo nemmeno più in grado di prendere altri cuccioli in stallo”. “Qualora troviate cuccioli abbandonati- scrivono i volontari sulla pagina facebook dell’associazione- limitatevi a segnalarcelo e a postarne la foto. Almeno finché la presente situazione non si sbloccherà, non possiamo prenderli”.
P.G.
28/05/2015 17,00
{fshare}
