La medaglia di bronzo Antonino Pizzolato a processo per violenza sessuale su una turista finlandese

L'atleta è accusato, insieme a tre amici, di aver abusato della donna che era in stato di alterazione alcolica

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
25 Novembre 2024 19:06
La medaglia di bronzo Antonino Pizzolato a processo per violenza sessuale su una turista finlandese

C’è anche il campione Antonino Pizzolato, medaglia di bronzo  nel sollevamento pesi alle olimpiadi di Tokyo e Parigi tra i quattro a processo in tribunale a Trapani per la violenza sessuale di una turista finlandese di 29 anni, che li accusa di aver abusato di lei nel luglio del 2022. 

Insieme a Pizzolato, 28 anni, originario di Castelvetrano, sono comparsi davanti al collegio tre suoi amici: Davide Lupo, Claudio Tutino e Stefano Mongiovì.

Gli abusi sarebbero avvenuti nel residence in cui Lupo alloggiava. I quattro e la vittima, che la sera dello stupro era con due amiche, si sono conosciuti durante una cena in un ristorante. Al termine della serata le due comitive hanno deciso di andare in discoteca sulla spiaggia. Mentre le amiche della finlandese a fine serata sono tornate in albergo, la ragazza, che aveva bevuto - tanto che i pm contestano agli imputati di aver approfittato del sua scarso autocontrollo - ha seguito i 4 nella stanza di Lupo ed è stata costretta ad avere rapporti sessuali. La violenza è stata interrotta solo perché la giovane ha cominciato a piangere.

È stata la vittima, una volta rimasta sola, a denunciare i fatti. Il racconto della giovane è stato verificato dai carabinieri che hanno sentito una serie di testimoni indicati dalla turista e fatto un sopralluogo nel residence in cui lo stupro sarebbe avvenuto.

Importanti per la ricostruzione dei fatti anche i referti rilasciati dall'ospedale di Trapani in cui la finlandese è andata subito dopo aver chiamato gli investigatori.

Ai quattro si contestano le aggravanti di aver commesso il fatto su persona "con un autocontrollo limitato e in stato di torpore e di inibizione mentale tale da impedirle di respingere con energia gli atti di violenza". Il processo comincerà il 4 dicembre".

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