L’ipotesi di reato è inquinamento ambientale. E al fine di verificarlo, i vigili urbani di Marsala, su disposizione della Procura della Repubblica, hanno sottoposto a sequestro probatorio, in contrada Samperi, a metà strada tra Marsala e Mazara, un’area di oltre 8 mila metri quadrati utilizzata come discarica abusiva di vecchi autocarri, rimorchi ed altri automezzi.
Una sorta di “cimitero”, insomma, di vecchi mezzi di lavoro abbandonati dai loro proprietari. Con il rischio, tra l’altro, che oli minerali e residui di batterie esauste, con le piogge finiscano nel sottosuolo, inquinando la falda acquifera.
Ed è proprio questo che gli investigatori, coordinati dal procuratore Alberto Di Pisa e diretti dal comandante dei vigili urbani Vincenzo Menfi, intendono verificare.
L’area è proprietà privata ed è accanto ad un’officina meccanica che comunque, a quanto pare, non avrebbe nulla a che vedere con la discarica, scoperta dai vigili urbani della squadra ambientale durante le perlustrazioni del vasto agro marsalese.
Francesco Mezzapelle
16-06-2015 16,45
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