"Sui siti dedicati, sulle pagine fb di pasticcerie e negozi specializzati fanno timidamente capolino i tipici biscotti della tradizione pasquale nostrana che oggi, data l'emergenza sanitaria, molti di noi si ingegnano a preparare a casa. Si tratta dei" cannatuna", noti anche come "campanari", "cudduri cu l'oca", "panareddi". Sono frolle che assumono gli aspetti più svariati: campane, cuori, animaletti, cestini. Vengono addolcito con glassa di zucchero (la marmurata), zuccherini colorati e uova, dipinte con colori vivaci o al naturale.
Sembra che il termine "cuddura" derivi dal greco "colloura", dono propiziatorio offerto agli dei che, nella tradizione cristiana, divenne un pegno d'amore offerto dalle fidanzate ai futuri mariti che ricambiavano con agnellini di marzapane. Entrambi i doni avevano il compito di propiziare il nascere di una nuova e numerosa famiglia. La preparazione, accessibile a tutti, non richiede particolare impegno ma solo l'estro di chi realizza tale leccornia che può veramente trasformarsi in un capolavoro di impasto cesellato! Ecco una delle tante ricette:
- 1kg di farina 00
- 250 gr.
di strutto
- 200 gr. di zucchero
- una bustina di lievito
- latte tiepido per impastare