Nuova conferma per le tesi sostenute dalla Uil Scuola Trapani riguardanti le errate procedure di utilizzazione svolte dall’Ufficio scolastico territoriale di Trapani per la scuola primaria.
Dopo la sentenza favorevole dello scorso 8 gennaio, il tribunale di Marsala ha accolto con propria sentenza il ricorso patrocinato dalla Uil scuola di Trapani volto ad accertare in via d’urgenza l’illegittimità delle procedure di utilizzazione svolte dall’UST di Trapani reparto scuola Primaria per violazione delle disposizioni imposte dal CCNI del 13/05/2015.“Si tratta – afferma il segretario generale della Uil Scuola Trapani Giuseppe Termini – di una ulteriore conferma delle tesi da noi sostenute che provoca uno tsunami nella già traballante procedura di mobilità annuale dei docenti di scuola primaria relativa all’anno scolastico 2015/16.
Nello specifico, si evidenzia come l’UST di Trapani, con il suo modus operandi, abbia travisato le norme contrattuali, infatti, nell’applicare la sequenza operativa di cui all’allegato 3 del CCNI, avrebbe dovuto tener conto delle preferenze espresse, provvedendo ad assegnarle secondo l’ordine della graduatoria, e non già procedendo a ritroso, come invece ha fatto, finendo, in tal modo, per privilegiare chi era posposto in graduatoria”.Termini aggiunge che “ancora una volta si stigmatizza la necessità di garantire il criterio meritocratico che costituisce la premessa sistematica e metodologica di tutto il sistema del funzionamento delle graduatorie e che viene enunciato all’art.5 comma 1 del CCNI del contratto.
Ci si augura che – conclude-, nel porre in essere tutti i necessari provvedimenti, i nostri iscritti non debbano subire una ulteriore mortificazione della loro professionalità venendo utilizzati impropriamente nelle loro legittime sedi”.
Comunicato stampa
25/01/2016
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