Il Ministro Lorenzin approva la nuova Rete Ospedaliera Siciliana. Ecco cosa prevede negli ospedali del trapanese.

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
05 Aprile 2017 11:16
Il Ministro Lorenzin approva la nuova Rete Ospedaliera Siciliana. Ecco cosa prevede negli ospedali del trapanese.

È stata approvata ieri a Roma, nel corso dell'ultima riunione del tavolo interministeriale, la nuova Rete Ospedaliera della Sicilia. La verifica di ieri rappresentava l'ultimo passaggio prima dell'entrata in vigore del piano. Molto soddisfatto si è detto l’Assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi. Ecco le dichiarazioni:“Si tratta di un risultato straordinario e sofferto ma la Sicilia adesso può guardare con grande fiducia al futuro della propria sanità.

La certezza è che potremo sbloccare nell'immediato le immissioni in servizio delle professionalità a partire dalle aree di emergenza-urgenza. Questo traguardo complessivamente promuove l'indirizzo tracciato in questi anni, raggiungendo un risultato che viene da lontano e che dimostra oggi che la Sicilia può mettersi alla pari delle Regioni più avanzate dal punto di vista sanitario.L'assessorato alla Salute vigilerà sull'applicazione tempestiva delle Rete approvata facendosi carico contestualmente di allineare eventuali anomali, alcune delle quali sono state segnalate in questi giorni.

Ascolteremo il territorio, le organizzazioni sindacali, i sindaci e le forze parlamentari, i comitati civici e quanti vorranno dare un contributo per il consolidamento di questo straordinario risultato. Abbiamo lavorato per i pazienti e per una sanità al servizio di chi sta male. Desidero rivolgere un ringraziamento al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin e a tutte le Istituzioni che hanno consentito il conseguimento del risultato”.Il piano divide la Sicilia in quattro aree: Sicilia occidentale, Sicilia centrale, Sicilia orientale e area peloritana.

Nel nuovo Piano ecco cosa si prevede negli ospedali della Provincia di Trapani (in totale nel Trapanese nascono 4 reparti di Oncologia).L'ospedale di I livello di Trapani guadagna complessivamente 4 reparti e 80 letti, ma perde i primariati in Chirurgia pediatrica e Neonatologia. A Salemi ci saranno due unità complesse e 40 letti in più. Marsala, anch’esso ospedale di I livello, perde complessivamente due unità complesse e acquista 25 posti letto. I presidi di base sono Mazara del Vallo (con 9 unità complesse e 123 letti), Alcamo (con un reparto e 25 posti in più) e Castelvetrano (che perde 5 unità complesse e 20 posti letto).

L'ospedale di Pantelleria, classificato di zona disagiata guadagna due unità operative complesse e sale da 14 a 30 posti letto.Vediamo nello specifico.A Trapani (Ospedale di I Livello): tolti 6 posti letto in Cardiologia e 6 in Chirurgia generale, mentre passano da 7 a 15 in Psichiatria e da 3 a 16 in Terapia intensiva; declassate da Uoc a Uos Chirurgia pediatrica e Neonatologia (perde 4 posti); nascono le Uoc di Chirurgia plastica (8 posti), Neurochirurgia con 10 posti, Chirurgia vascolare (8 posti), Gastroenterologia, Terapia intensiva neonatale con 6 posti e Astanteria ( 6 posti); arrivano le Uos di Chirurgia toracica con 4 posti, Lungodegenza (8 posti), Neuroriabilitazione con 6 posti e Medicina nucleare.A Marsala (Ospedale di I livello) tolte Chirurgia vascolare, Otorinolaringoiatria e una delle due Uoc di Chirurgia generale dove i posti passano da 30 a 18; arrivano le Uoc di Oncologia e di Astanteria con 4 posti; istituite la Uos coronarica e quelle di Neonatologia con 2 posti, Neurologia con 2 posti, Lungodegenza con 24 posti, Riabilitazione con 14 posti, e Oculistica con 4 posti; Pneumologia passa da Uoc a Uos e dimezza i posti a sei.A Mazara del Vallo (Ospedale di Base) arrivano le Uoc di Cardiologia con 10 posti, di Chirurgia generale con 14 posti, di Medicina generale con 16 posti, di Neurologia con 6 posti, Oncologia con 4 posti, Ortopedia con 4 posti, Ostetricia con 8 posti; arrivano pure le Uos di Neonatologia con 2 posti, Oculistica con 2 posti, Psichiatria con 15 posti, Coronarica con 4 posti, Lungodegenza con 16 posti e di Riabilitazione con 22 posti.Castelvetrano (Ospedale di Base) perde una delle due Uoc di Cardiologia e i posti passano da 13 a 8; tolta la Chirurgia plastica con i suoi 8 posti; arrivano la Uos di Ematologia con 6 posti, Neonatologia con 2 posti e Lungodegenza con 16 posti, istituita la Uoc di Oncologia e di Geriatria con 6 posti; tolte le Uoc di Oculistica e di Medicina generale dove i posti passano da 33 a 16; tolta una delle due Uoc di Ostetricia e i posti passano da 23 a 12.Ad Alcamo (Ospedale di Base) tagliati 6 posti in Medicina generale e aggiunti 10 in Lungodegenza; istituite la Uos di Cardiologia con 6 posti e la Uoc di Ortopedia con 10.A Salemi (accorpato a Trapani) la Uoc di Chirurgia generale diventa Uos e perde 6 posti; nascono la Uoc di Oncologia, di Geriatria con 12 posti, Lungodegenza (20 posti) e Riabilitazione (30 posti); la Medicina generale da Uoc passa a Uos; arrivano la Uos di Laboratorio di analisi e di Radiologia.A Pantelleria (classificato di zona disagiata) arriva una Uoc di Astanteria con 2 posti, una Uos di Chirurgia generale (2 posti) e una di Neonatologia (2 posti).

Francesco Mezzapelle5/4/2017{fshare}

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