Il teatro di Mimmo Cuticchio, la musica di Gianni Gebbia, il cinema di Emanuele Crialese e Nello La Marca e la danza di Viola Ongaro inaugurano il “Levanzo Community Fest”

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
05 Agosto 2016 09:03
Il teatro di Mimmo Cuticchio, la musica di Gianni Gebbia, il cinema di Emanuele Crialese e Nello La Marca e la danza di Viola Ongaro inaugurano il “Levanzo Community Fest”

Si alza il sipario, sabato 6 agosto, sulla prima edizione del Levanzo Community Fest, un progetto di Giuseppe Marsala promosso dall’Associazione Libeccio e dedicato ai temi dell’insularità, della frontiera e della comunità.

Teatro, danza, cinema, letteratura, arti visive, incontri e narrazioni trasformeranno, fino al 15 agosto, l’isola di Levanzo, la più piccola delle Egadi, nell’isola dei racconti. Un palcoscenico naturale nel quale artisti, attori e scrittori affronteranno, insieme agli abitanti del luogo, storie di mare, di viaggi, di migranti, di naufragi e di frontiere.

Dopo una cena di benvenuto curata da Libeccio, con la Rianata offerta dal Bar Romano e con vini offerti da Sallier De La Tour, l’apertura di sipario è prevista alle 20.45 di sabato sulla banchina del porto, con la presentazione ufficiale del Festival da parte di Giuseppe Marsala, del sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto e dell’assessore al turismo Giusi Montoleone.

Seguiranno alcune letture degli attori Costanza Minafra e Agostino Rocca e un concerto dell’Elettromagnetico Trio, composto dall’autore delle musiche Gianni Gebbia (sax) e da Luca La Russa (basso) e Carmelo Graceffa (batteria).

Alle 23.00 seguirà la proiezione del film Terraferma di Emanuele Crialese introdotta dal protagonista Mimmo Cuticchio, dallo scrittore Giosuè Calaciura e dal giornalista Roberto Giambrone.

Terraferma – interpretato da Cuticchio insieme a Donatella Finocchiaro, Filippo Pucillo e Beppe Fiorello – racconta la storia del giovane Filippo e di suo nonno Ernesto, vecchio lupo di mare. I due salvano dall’annegamento una donna incinta e il suo bambino di pochi anni, sopravvissuti a uno dei tanti naufragi del Mediterraneo. Prendersi cura di loro sarà un gesto di disobbedienza civile e di crescita personale per il giovane Filippo.

Nel pomeriggio di domenica 7, alle 17.00, partirà il laboratorio per bambini Stile libero condotto da Josefina Torino e alle 17.30 il progetto Levanzo Amico Libro, durante il quale la comunità isolana, il pubblico e gli ospiti del Festival potranno donare un libro alla locale Biblioteca del Centro Sociale.

Alle 19.00, a ridosso dei Faraglioni, Mimmo Cuticchio proporrà il cunto inedito Ritorno a Itaca, ispirato all’Odissea e alle storie dei migranti di oggi. I versi del grande cantore greco, riassunti e reinterpretati, diventeranno oggetto di una drammatizzazione scenica basata sui segreti e sulle tecniche del cunto, di cui Cuticchio è l’ultimo grande erede. Lo spettacolo sarà preceduto dalle improvvisazioni al sax di Gianni Gebbia.

Gebbia è anche autore dell’installazione video Nanbanjin - I barbari del sud, la cui inaugurazione è prevista alle 22.00 al Muro di Mannaraò: la storia della tentata evangelizzazione del Giappone da parte dei missionari cristiani serve da spunto per mettere l’accento sugli scontri tra culture, sul malinteso e l’insensata strumentalizzazione delle differenze a fini politici che continua ad affliggere il mondo contemporaneo.

Alle 23, l’antropologo Franco La Cecla e il narratore iracheno Yousif Latif Jaralla introdurranno la proiezione del film La Terramadre di Nello La Marca, che sarà presente all’incontro. Il film, interpretato da Michele di Rosa, Yousif Latif Jaralla, Felice Melluso, Francesco Teresi, racconta la storia di Gaetano e Ali, che si incrociano a Palma di Montechiaro, dove Gaetano vive con una zia da quando sua madre è morta. Suo padre, in Germania, vorrebbe che lui lo raggiungesse ma il ragazzo è profondamente legato alla terra in cui è sepolta la madre e alla sua memoria, che adesso si confronterà con la storia dell’immigrato clandestino Alì.

La partecipazione agli eventi è libera fino ad esaurimento dei posti.

Partner del Levanzo Community Fest sono l’Università degli Studi di Palermo - Dipartimento di Architettura, la Fondazione Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Biondo di Palermo, l’Associazione Figli d’Arte Cuticchio, il Sicilia Queer Filmfest, Festival Sicilia Ambiente, l’Associazione Scena Dinamica, l’Area Marina Protetta Isole Egadi, l’Associazione ZisaLab, l’Associazione Libero Gioco, ICEL, Mannaraò, la Grotta del Genovese, il Gruppo Ormeggiatori Egadi Levanzo, le Edizioni Precarie, le Cantine Sallier de La Tour, il Bar Arcobaleno e il Bar Romano di Levanzo, Alimentari Erina e Albergo Ristorante Paradiso di Levanzo.

Chi volesse seguire le attività giornaliere del Festival può pernottare anche a Favignana e rientrare con l’aliscafo che parte da Levanzo alle 23,00. Lo stesso aliscafo, dopo lo sbarco a Favignana, approda a Trapani.

Per chi arrivasse da Palermo, Trapani è collegata dalle autolinee Segesta, che effettuano servizio pullman ogni ora (vedi sito Segesta).

Le navi da Trapani a Levanzo hanno i seguenti orari: 10,20 e 17,30. Il servizio aliscafi è effettuato dalla Liberti Lines /Ustica Lines, al cui sito web si rimanda per i dettagli.

Inoltre, è possibile usufruire del servizio dei taxi a mare per i trasbordi della tratta Levanzo-Favignana: il servizio ha un costo di 10 € a persona per un minimo di 10 persone.

Per informazioni e prenotazioni:

- Egadi Snorkeling di Edoardo Barbi 389 6899366

- Franco, Alida & la Viola di Franco Bevilacqua 349 6021694

- Levanzo in barca di Salvatore Petralia 339 7367785

Programma

Sabato 6 Agosto

h. 20,30 Arena Molo Aliscafi

Vernissage Festival e avvio delle attività

Saluti del Sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto e dell’Assessore al turismo Giusi Montoleone

Presentazione di Giuseppe Marsala

Letture di Costanza Minafra e Agostino Rocca

Musiche di Elettromagnetico Trio

Cena sociale a cura di Libeccio e Rianata offerta dal Bar Romano, vini Sallier De La Tour

h. 23,00 Arena Molo Aliscafi

Proiezione del film Terraferma di Emanuele Crialese

con Donatella Finocchiaro, Filippo Pucillo, Mimmo Cuticchio, Beppe Fiorello (durata 88’)

presentano il film Roberto Giambrone, Mimmo Cuticchio e Giosuè Calaciura

Domenica 7 Agosto

h. 17,00 Cortile Biblioteca del Centro Sociale

Avvio del laboratorio per bambini “Stile Libero”

h. 17,30 Biblioteca del Centro Sociale

Avvio del progetto Levanzo Amico Libro

donazione della comunità di un libro alla Biblioteca di Levanzo e servizio prestito librario

h. 19,00 Faraglioni

Ritorno a Itaca, cunto di e con Mimmo Cuticchio, ouverture di Gianni Gebbia (sax)

h. 22,00 Muro di MannaraòInstallazione video Nanbanjin - I Barbari del Sud, regia di Gianni Gebbia

h. 23,00 Arena Molo Aliscafi

Proiezione del film La Terramadre di Nello La Marca, con Yousif Latif Jaralla, Michele Di Rosa, Felice Melluso (durata 120’)

presentano il film Nello La Marca, Franco La Cecla e Yousif Latif Jaralla

(Comunicato Stampa)

05/08/2016

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