Marsala, Due incendi dolosi in meno di ventiquattr’ore. L’ombra del racket delle estorsioni

Redazione Prima Pagina Marsala
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09 Ottobre 2015 21:03
Marsala, Due incendi dolosi in meno di ventiquattr’ore. L’ombra del racket delle estorsioni

Due chiare intimidazioni nell’arco di meno di ventiquattr’ore. Due incendi di accertata matrice dolosa, infatti, sono oggetto di indagini per carabinieri e polizia. I primi cercano di far luce sull’incendio che la scorsa notte, poco dopo l’una, ha danneggiato, in via Dante Alighieri (ex Circonvallazione), la saracinesca e la vetrina di una nota profumeria (Gerbino).

Per spegnere le fiamme, i vigili del fuoco hanno impiegato circa un’ora e mezza, mentre parecchi marsalesi che abitano nella zona, svegliati dalle sirene, guardavano la scena dalle loro finestre. Sul posto è arrivato anche il titolare dell’esercizio preso di mira e che gestisce altre due profumerie nel centro di Marsala. A far propendere per la matrice dolosa è il fatto che nei pressi del negozio è stato rinvenuto un bidone di plastica con tracce di liquido infiammabile.

La polizia, invece, indaga sul rogo sviluppatosi, in pieno giorno, intorno alle 14, in un magazzino abbandonato di via Grotta del Toro, accanto a un B&B. Anche in questo caso, un messaggio molto chiaro. Come dire: “la prossima volta saremo più precisi”… L’origine dolosa di questo secondo incendio appare certa perché il portone del magazzino è stato forzato.

E poi, non c’erano certo le condizioni atmosferiche o di temperatura per l’autocombustione delle sterpaglie. Unica possibilità rimasta, volendo escludere il dolo, una cicca di sigaretta gettata ancora accesa. Ma rimane il “dettaglio” del portone forzato. In entrambi i casi, dunque, c’è l’ombra del racket delle estorsioni.

09/10/2015

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