Il 26 ottobre presso la Villa Favorita, in occasione di una sfilata di moda, la signora Silvana Platania è stata invitata a partecipare con alcuni bambini (già concorrenti al programma "ti lascio una canzone"), che hanno fatto la loro esibizione sul palco. L'esperienza gioiosa ed educativa dei piccoli partecipanti è stata, però, drasticamente interrotta.
Durante una delle esibizioni due coniugi, genitori di una bambina che ha cantato, avrebbero iniziato a strattonare ed insultare la Platania, convinti che la stessa stesse commentando l'impostazione della voce e gli atteggiamenti della piccola cantante.
Sarebbero volati anche insulti, minacce e parole grosse contro la stessa signora Platania. La grave patologia da cui è affetta la signora Platania, paraplegica ed impossibilitata ad una deambulazione autonoma, non avrebbe a quanto pare fermato l'aggressione verbale nei suoi confronti. In molti hanno assistito alla vicenda, rimanendo basiti.
Dopo le necessarie cure al Pronto soccorso la signora Platania ha sporto querela nei confronti dei coniugi e di una terza persona, anch'essa intervenuta verbalmente nell'aggressione.L'esempio è il migliore strumento educativo, ci auguriamo quindi che nessuno dei bimbi presenti sul palco abbia visto quanto accaduto. Tanta solidarietà alla signora Platania, sperando che questi avvenimenti non accadano più.
Quanto sopra scritto ci è pervenuto, attraverso un messaggio sul profilo facebook di primapaginamarsala.it, alle 21.50 del 28 novembre da Gianluca Rallo del Gruppo facebook s.o.s Marsala (così è stato firmato). Come redazione ci chiediamo: perchè un fatto accaduto lo scorso 26 ottobre viene comunicato dopo più di un mese di distanza? Forse ci sfugge qualcosa? Ci riserviamo di approfondire ulteriormente questa strana vicenda che desta molti dubbi.
Francesco Mezzapelle
29-11-2014 16,15
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