Si tratta di un parcheggio molto utile ma che comporta dei disagi ai fruitori e risulta inoltre abbandonato a se stesso. Si tratta del parcheggio comunale di via Giulio Anca Omodei creato per snellire il traffico veicolare e, allo stesso tempo, agevolare il raggiungimento del posto di lavoro ai dipendenti degli esercizi commerciali: negozi, bar, ristoranti e similari ricadenti all'interno del perimetro dentro storico marsalese.
Sono poco più di 180 i posti auto disponibili nel parcheggio di via Omodei, contrassegnati dalle strisce blu.
Il disagio si presenta invece per i visitatori e turisti che arrivano a Marsala e che hanno necessità di posteggiare. Si entra liberamente nel parcheggio ed è subito evidente la mancanza di custodia. Inutile anche cercare un distributore dei taglianti per usufruire del parcheggio.
Un cartello all’entrata (vedi foto n.2) avverte che i “grattini” per segnare l’orario del parcheggio sono disponibili presso esercizi commerciali convenzionali. Il problema è che non sono indicati quali sono e dove si trovano. Così bisogna chiedere a qualche passante che ti indica che puoi acquistarli al tabacchi ubicato nell’area pedonale di via Roma. Così percorri circa 200 metri all’andata ed altrettanti al ritorno per acquistare grattini da 0,25 centesimi per mezz´ora o da 0,50 per un´ora da esporre in auto. Nel frattempo in questi dieci o 5 minuti prima di tornare al parcheggio vi è il serio rischio di essere multati dalla Polizia Municipale che va a controllare quanti siano in possesso all’interno del parcheggio di regolare park-card o “grattino”.
Appena tornati al parcheggio, vediamo alcuni turisti smarriti che non sanno cosa fare una volta aver parcheggiato la propria auto. Così diamo loro indicazioni. Probabilmente funziona sempre così: colui che ha acquistato i “grattini” a sua volta da indicazione ai nuovi arrivati e così via… Insomma non c’è male.
Ma vogliamo parlare della pulizia dello stesso parcheggio e dello stato di abbandono del distributore automatico e della obsolescenza delle strutture? (vedi foto n.1)
Il parcheggio di via Omodei da fine dicembre era stato riaperto grazie al rilascio della certificazione antincendio da parte del competente Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. Il problema riguardava il piano sotterraneo inagibile perchè non in sicurezza.
Poi erano stati predisposti altri interventi, vedi il ripristino dell´impianto di spegnimento incendio (autoclave e pompe), nonché dell´impianto elettrico, prevedendo altresì la collocazione di nuovi estintori. Ma tutto questo rischia di perdersi qualora il parcheggio non venisse custodito da personale ad hoc. Speriamo che la prossima Amministrazione possa metter mano anche a tale situazione. Altrimenti si continuerà “a iucari a futti compagno”, questa la battuta dall’ex sindaco Salvatore Lombardo ascoltato il nostro racconto.
Francesco Mezzapelle
07-04-2015 11,00
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