Il Giudice per le indagini preliminari, dott. Riccardo Alcamo, ha rimesso in libertà il pregiudicato marsalese Gaspare Parrinello, 43 anni, ritenuto dagli investigatori l’autore della rapina a mano armata ai danni della tabaccheria di contrada San Silvestro.
Parrinello è stato fermato lo scorso 13 aprile a distanza di un’ora dalla rapina a mano armata ai danni della tabaccheria: 3.000 euro la refurtiva e diversi tagliandi del “Gratta e Vinci”. L’uomo è stato tratto in arresto nella sua abitazione di via Mazara.
Gli investigatori hanno ritenuto sufficienti gli elementi per arrestare Parrinello (vedi foto). Alcuni capi indossati dal rapinatore (scoperta grazie alle telecamere di sorveglianza in funzione nella stessa tabaccheria), una felpa rossa ed una maglietta nera con dei buchi, sono stati trovati nei pressi dell’ex falegnameria della famiglia Parrinello, ma non all’interno di essa, un particolare che avrebbe scagionato l’indagato.
Forse qualcuno ha voluto depistare gli investigatori creando ad hoc una pista riconducibile a Parrinello? Inoltre per il gip del Tribunale di Marsala i pantaloni neri e scarpe grigie non sarebbero sufficienti a individuare il rapinatore. Parrinello –così come sostiene il suo legale avv. Sebastiano Genna- non ha nulla a che vedere con la rapina. Basta fare degli esame sugli indumenti ritrovati visto che sono sudati”.
Francesco Mezzapelle
19-04-2017 12,30
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