Sopralluogo del presidente Vincenzo Sturiano, del vicepresidente Arturo Galfano e della consigliera Eleonora Milazzo, componente l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale di Marsala, al Cimitero Monumentale della Città, che dà ospitalità ai Caduti della Seconda Guerra Mondiale e che è stato oggetto di recente di intervento di ristrutturazione per volontà dell’assise civica cittadina.
“Proprio il Consiglio Comunale –sottolinea il presidente Vincenzo Sturiano- ha adottato un atto di indirizzo al bilancio di previsione 2014 che prevedeva la ristrutturazione della parte di cimitero che dà ospitalità ai Caduti della seconda Guerra Mondiale e della Cappella Amodeo. Ieri ci siamo recati in delegazione a compiere un sopralluogo per verificare lo stato di esecuzione dei lavori e con grande soddisfazione abbiamo constatato che i lavori sono in fase di ultimazione visto che manca solo la levigatura finale del pavimento in marmo”.
Per lunedì prossimo 25 Aprile, giorno in cui verrà celebrata in tutta Italia la Festa della Liberazione, i lavori saranno ultimati e chiunque volesse andare a deporre un fiore in ricordo di tutti i caduti potrà farlo trovando i locali opportunamente ristrutturati e molto più puliti e accoglienti. (foto n.2 il sopralluogo guidato da Sturiano)
Lo scorso novembre erano stati aggiudicati dal Comune “Lavori edili all'interno del cimitero urbano, estumulazione, traslazione e ritumulazione di feretri” alla ditta Anastasi Leonardo di Marsala che aveva offerto il ribasso del 12,480% sull'importo a base asta di quasi 104 mila euro.
In questi mesi vi sono stati degli interventi di consiglieri in aula consiliare che hanno hanno riguardato alcuni problemi che si registrano al Cimitero Comunale per il fatto che alcuni addetti al servizio cimiteriale svolgono ore in più di lavoro senza cha gli viene corrisposto straordinario, ne tantomeno reperibilità. Lo hanno chiesto Letizia Arcara e Oreste Alagna componenti del gruppo consiliare “Cittadini non sudditi”.
Gli stessi consiglieri Alagna ed Arcara avevano presentato un’interrogazione all’Amministrazione del sindaco Di Girolamo chiedendo la modifica del regolamento cimiteriale vigente, al fine di adeguarlo alle nuove esigenze manifestate da cittadini e operatori del settore. I due consiglieri hanno chiesto di: prevedere, all’interno del cimitero cittadino, zone in cui sia prescritto un arredo uniforme e/o arredi obbligatori, attraverso l’inserimento, nel Regolamento Cimiteriale, di criteri definiti, relativi all’utilizzo di materiali e alla scelta degli stili per la realizzazione di lapidi, monumenti, illuminazioni votive, copri tomba, corpi illuminanti ed in genere degli arredi funerari; tutto ciò al fine di uniformare valorizzare progressivamente l’aspetto complessivo del nostro cimitero, soprattutto relativamente alla parte più antica e monumentale.
“Nell’attuale regolamento Cimiteriale comunale –si legge nell’interrogazione di Alagna ed Arcara- non sono previste indicazioni precise finalizzate a preservare l’aspetto ed il decoro generale del cimitero; ai Servizi Cimiteriali comunali è demandato, da Regolamento, il compito di monitorare l’attività di posa degli arredi funerari, delle lapidi, al fine di garantire il decoro, il rispetto e la valorizzazione di questi luoghi ma, a giudicare dallo stato attuale del cimitero cittadino, risulta ad essi difficile stabilire, in mancanza di criteri definiti, cosa si addica o meno ‘all’estetica del cimitero’; nello stesso regolamento, viene affidata alla discrezionalità del Responsabile dei Servizi Cimiteriali la possibilità di autorizzare ovvero disporre il ritiro di quegli arredi funebri che “in qualunque forma non si addicano all’estetica del cimitero”, senza effettivamente stabilire alcun canone a cui fare riferimento;A seguito di sopralluogo, e di sollecitazioni da parte di numerosi cittadini si è potuto constatare come gli arredi delle nuove sepolture, siano stati spesso realizzati in maniera difforme rispetto all’aspetto complessivo del cimitero, soprattutto della parte più antica e monumentale, contrastando talvolta, a nostro avviso, con il decoro generale di tale luogo.
E’ importante offrire servizi che vadano incontro alle odierne esigenze dei cittadini che si recano presso il nostro cimitero, così come di quelle degli operatori del settore;Il nostro cimitero è sprovvisto di un sistema di videosorveglianza e ciò lo rende difficile da tutelare, vigilare e custodire rispetto ad atti vandalici, furti o altri atti criminali che si perpetuano in tale sede”.
Francesco Mezzapelle
21-04-2016 18,00
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