Mazara, Rischio amianto, eternit abbandonato a Borgata Costiera. Segnalazione dal Comitato “Il Mulino” e dal M5S

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
18 Giugno 2019 18:10
Mazara, Rischio amianto, eternit abbandonato a Borgata Costiera. Segnalazione dal Comitato “Il Mulino” e dal M5S

Lo scorso 2 giugno il Comitato “Il Mulino” di Borgata Costiera ha segnalato, attraverso una pec, dopo accordi telefonici –così si legge nella stessa nota- con il Capo Gabinetto del Sindaco, la dott.ssa Giovanna Lombardo, la presenza di amianto abbandonato presso Borgata Costiera, nella zona del fungo dell’acqua.

In pratica come si evince dalle foto inviate alla nostra redazione da un nostro lettore, Salvatore Serrentino, cittadino residente nella stessa Borgata e componente del Comitato “Il Mulino”, molte lastre di eternit sono state abbandonate certamente da alcuni cittadini irresponsabili ed incivili, probabilmente dopo aver effettuato dei lavori edili, su un terreno a circa 100 metri dalle abitazioni. Ricordiamo che si tratta di un reato perseguibile penalmente. L’eternit si trova frammentato in diverse parti, piccole e grandi, e sottoposto agli agenti atmosferici vengano pertanto liberate le pericolosissime polveri d’amianto che si disperdono nell’aria con il vento con grande rischio per residenti ma anche per agricoltori e bambini che giocano nelle vicinanze.

Nella stessa area abbandonati anche rifiuti vari. Il Comitato ha chiesto al Comune di provvedere per l’immediata rimozione e bonifica del materiale cancerogeno. A sollecitare la richiesta di intervento al Comune è stata nelle scorse ore il consigliere comunale Antonella Coronetta, portavoce del gruppo consiliare del M5S.

“il territorio mazarese –ha detto- per colpa di cittadini, che definirli incivili è poco, presenta diverse situazioni simili. Tutto questo ha un costo indifferente, oltre quello  più importante in termini di salute e di ambiente. Non si capisce che c’è una correlazione con l’insorgenza di malattie cancerogene?”. La nuova Amministrazione comunale, insediata da meno di venti giorni, sta cercando di correre al riparo per la rimozione dell’eternit che, essendo rifiuti speciali, dovrebbe essere affidato ad una ditta specializzata a seguito di un conferimento dell’incarico.

Francesco Mezzapelle

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