Operazione “Eden 2” contro clan Messina Denaro. Ecco tutti i nomi. Fra questi anche un consigliere di Art.4

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
19 Novembre 2014 08:08
Operazione “Eden 2” contro clan Messina Denaro. Ecco tutti i nomi. Fra questi anche un consigliere di Art.4

E' scattata la notte appena trascorsa un'importante operazione volta a sgominare una banda affiliata al clan del boss latitante Matteo Messina Denaro.

A seguito di un'ordinanza di custodia cautelare del GIP di Palermo emessa dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, è scattata l'operazione denominata "Eden 2" condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani e dal Ros di Palermo, nucleo operativo speciale dei Carabinieri.

16 in tutto gli arrestati fra Palermo e Castelvetrano. L'accusa è chiara: associazione di stampo mafiosa. Fra i reati contestati: rapina aggravata con metodo mafioso, estorsione aggravata, sequestro di persona, detenzione di armi, detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, segni distintivi contraffatti (pettorine forze dell'ordine).

Tra gli arrestati vi è anche Girolamo (detto Luca) Bellomo, nipote di Matteo Messina Denaro. Bellomo, imprenditore di 37 anni che agiva per conto dello zio boss, è stato arrestato a Palermo, nella sua residenza di Via Benedetto Marcello. A Palermo arrestati anche Ruggero Battaglia, Salvatore Marsiglia, Salvatore Vitale, Gaetano Corrao, Ciro Carrello, Nicolaci Giuseppe. 

A Castelvetrano, sempre questa notte, arrestati Fabrizio Messina Denaro (non imparentato con il boss), i fratelli Rosario e Leonardo Cacioppo, entrambi, ristoratori, Fontana Giuseppe (detto Peppe Rocky), Vito Tummarello, Valerio Tranchida, Salvatore CircelloLuciano Pasini (questi sarebbe stato il basista interno nel corso del colpo alla TNT di Campobello di Mazara che fruttò più di 100.000 euro, soldi che dovevano a servire a finanziare il clan e la latitanza di Matteo Messina Denaro.

In merito fu fermato Salvatore Lo Piparo, affiliato al clan di Bagheria, da sempre vicino a Messina Denaro e comparsa della soap opera della Rai "Agrodolce", girata in Sicilia; fu quest'ultimo a procurarsi delle pettorine che servirono per la rapina al deposito di TNT); fra gli arrestati di "Eden 2" anche il consigliere comunale (dal 28 luglio) a Castelvetrano di Art. 4, il 41enne Lillo Giambalvo (vedi foto n.2 a dx  insieme all'on. Paolo Ruggirello).

Gli arrestati a Castelvetrano sono stati condotti inizialmente presso la caserma dei Carabinieri di Marsala dove si è quindi registrato un bel movimento fin dalle prime ore del mattino (vedi foto n.1 scattata all'alba).

Questa mattina, alle 11, a Palermo si terrà la conferenza stampa dell'operazione denominata "Eden 2" avvenuta a meno di un anno di distanza dall'altra operazione "Eden" che, nella notte del 13 Dicembre, aveva portato agli arresti anche la sorella di Messina Denaro, Patrizia. Il processo è in corso a Marsala.

L'operazione va ad avvalorare l'ipotesi portata avanti dagli organi investigativi e cioè che la mafia trapanese stia rinsaldando l'asse con quella palermitana di Brancaccio e di Bagheria, una vera e propria rete che potrebbe però portare a scoprire nuovi indizi circa il nascondiglio di Matteo Messina Denaro.        

Francesco MezzapelleVincenzo De Santi

19-11-2014 9,00

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