Abbiamo ricevuto una segnalazione da parte del consigliere comunale Giusi Piccione del movimento “ProgettiAmo Marsala” in merito alle lamentele di cittadini marsalesi a seguito di rotture nella rete idrica che determinano la mancanza di acqua in alcune vie del territorio marsalese.
“Da stamattina –ci ha riferito Giusi Piccione (in foto)- sono al telefono con i Servizi Idrici e l’Assessorato comuanle di competenza a seguito dei disagi dei cittadini. La situazione è allarmante. Il sistema idrico fa acqua da tutte le parti, vi è stata una rottura in via Tunisi alta, che è stata riparata, a cui ha fatto seguito un'ulteriore rottura che adesso stanno riparando; domani mattina dovrebbe essere ripristinata la fornitura di acqua.
Ho chiamato l'ufficio Acquedotto ed il responsabile Stefano Pipitone mi ha riferito che servirebbero circa 6 milioni di euro per ristrutturare tutta la rete idrica marsalese. Così ho chiamato il servizio autobotti, la signora mi ha detto che sono in tilt i telefoni per le numerose richieste: abbiamo solo due autobotti comunali di cui una non perfettamente funzionante. Ho chiamato l'Assessore, dopo essermi accertata che il settore è ancora di competenza di Accardi, il quale mi dice che non c'è molto da fare.
Ho chiamato successivamente l’Ufficio bollette per sapere se sono previsti rimborsi ai cittadini che acquistano a proprie spese l'acqua: niente di tutto ciò, devono aspettare il turno. Mi sono arrabbiata molto: comprendo -ha sottolineato- che vi siano soluzioni di lunga durata e che comportano costi altissimi per l’Ente, ma vi sono anche soluzioni a misura di cittadino, cioè quelle soluzioni che devono ridurre il disagio in attesa di fondi stanziabili. La situazione è questa: il nostro Sistema idrico è arrivato e quello che sta accadendo in questi giorni si è ripetuto lo scorso settembre”.
Infine lo stesso consigliere comunale dopo aver raccontato la sua mattinata al telefono con i vari uffici comunali per ricevere utili istruzioni da comunicare ai cittadini che vivono il disagio della mancanza di acqua, ha così commentato:
“quello che sta accadendo è segno di un cedimento della condotta idrica che necessità urgentemente una riqualifica strutturale. E’ chiaro anche, come oggi discusso insieme all'assessore Accardi (che ringrazio per la piena disponibilità al confronto e al dialogo), che bisogna ragionare su due prospettive che possono sembrare apparentemente divergenti ma che non lo sono. Mi riferisco –ha aggiunto Giusi Piccione- al fatto che, se da una parte dobbiamo trovare fondi per tale opera di rifacimento che ammonta ad una spesa pari carica a 6 milioni di euro (cosa che come potete ben comprendere ha dei tempi più lunghi e con risoluzioni non immediatamente realizzabili), dall'altra parte dobbiamo trovare soluzioni per far fronte all'emergenza dettata dalla rottura di alcuni tratti della rete.
Infatti, nella logica di chi consapevolmente e con onestà tecnica guarda e descrive ciò che si sta verificando oggi, è molto probabile che questo si verifichi più spesso e che il nostro servizio autobotti che deve far fronte ai bisogni dei cittadini non regga alle richieste. Per tale ragione chiedo che sia potenziato il servizio con soluzioni alternative che io stessa insieme agli amici di ProgettiAmo Marsala stiamo cercando, al fine di ridurre il disagio futuro. Si, proprio così, per mia natura non sono pessimista, ma la situazione a mio parere si presenterà spesso e non possiamo farci trovare impreparati.
Inoltre chiedo all'Assessorato competente –ha concluso Piccione- di attivarsi per l'intercettazione di fondi regionali o europei per dare una soluzione definitiva del problema”.
Francesco Mezzapelle
27-05-2016 16,00
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