Sanità Sicilia, Messina (Ugl): “le eccellenze siciliane restano lontano dall’isola”

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
04 Settembre 2015 14:34
Sanità Sicilia, Messina (Ugl): “le eccellenze siciliane restano lontano dall’isola”

“Le eccellenze siciliane sono costrette a restare fuori dall’Isola”.È quanto afferma Giuseppe Messina, Responsabile Reggente dell’UGL in Sicilia commentando l’articolo di oggi pubblicato da un noto quotidiano online regionale sulla sanità siciliana.

“Sono centinaia i siciliani che scappano dall’Isola – sostiene sindacalista - per farsi curare negli ospedali del Nord Italia in una corsa disperata per salvarsi la vita affrontando spese e disagi e con un costo sanitario che cresce sempre più. Un fenomeno che non è più tollerabile – aggiunge - il Governo regionale ha il dovere di intervenire e misurarsi con la professionalità dei tanti medici eccellenti siciliani disposti a tornare in Sicilia”.

Come Ugl – afferma il Responsabile di Ugl Sicilia - chiediamo che i posti apicali negli ospedali siciliani vengano banditi con concorsi trasparenti e aperti alla partecipazione di tutte le eccellenze che operano fuori dalla Sicilia. Non è più sostenibile che in una Regione che spende più di 9 miliardi di euro in salute – precisa - non si impedisca l’esodo verso il resto d’Italia sperperando denaro che potrebbe essere utilizzato per migliorare il servizio sanitario regionale”.

“Che vi sia un coacervo d’interessi dentro la sanità siciliana, come recentemente sottolineato dall’ex assessore alla salute Lucia Borsellino, è un dato assodato – conclude Messina – quelle che serve però è un cambio di passo verso la legalità vera e senza inciuci”.

Comunicato stampa

04-09-2015 16,30

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