TRAPANI – Al via il “Trittico Trapanese” il buongusto che diventa attrazione

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
21 Maggio 2015 12:40
TRAPANI – Al via il “Trittico Trapanese” il buongusto che diventa attrazione

E’ stata presentato stamattina, nel salone delle conferenze della Camera di Commercio di Trapani, il trittico di eventi eno-gastronomici organizzato dall’associazione culturale “Odori e sapori di Sicilia” presieduta da Toti Aiello.Alla manifestazione hanno dato il loro contributo, in termini di intervento, l’onorevole Nino Oddo (deputato regionale Questore), l’assessore alle politiche turistiche del Comune di Trapani, Caterina Bulgarella, l’amministratore delegato dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, Giovanni De Santis, ed il professor Franco Torre, archeologo, che ha relazione sulla storia del pesce trapanese.L’incontro, moderato dal giornalista Nicola Baldarotta, è servito per presentare le tre iniziative che sono state inserite nel più ampio pacchetto turistico denominato “Trapani, città mediterranea della musica” imbastito dall’Ente Luglio Musicale Trapanese.Lo scenario delle tre manifestazioni sarà il suggestivo ex mercato del pesce (a ‘Chiazza) dove sarà allestita una vera e propria mini Expo delle specialità del trapanese.

E’ grazie alla collaborazione ed alla sinergia con il Comune di Trapani, l’Ente Luglio Musicale Trapanese e la Camera di Commercio che, quest’anno, la manifestazione si arricchisce e diventa una costante nell’offerta di iniziative estive rivolte ai turisti ed ai residenti.

L’intento è quello di valorizzare, attraverso la cultura eno-gastronomica ed attraverso incontri e dibattiti specifici, le peculiarità del territorio trapanese ricco di ricette tradizionali e tipiche, come ad esempio il cous cous ormai ritenuto il “piatto mediterraneo” per antonomasia.Il primo degli appuntamenti nell’ex Mercato del pesce di Trapani si svolgerà dal 3 al 9 giugno prossimi: il tema scelto è “Azzurro mare, fish & food” e l’obiettivo duplice è quello di promuovere il pesce trapanese (nel mare antistante il capoluogo siciliano abbonda il pesce azzurro) e sensibilizzare gli operatori della ristorazione locale ad offrire, ai vari turisti, menu a base di pesce azzurro le cui proprietà organolettiche sono state abbondantemente riconosciute. E che, tra l’altro, consente di offrire menu completi a prezzi non eccessivi.

La presentazione del “trittico trapanese” è stata allietata dall’esibizione del trio folk “Quartàra rùtta” che si è cimentato in canti e musiche della tradizione siciliana.Significativo l’intervento dell’onorevole Nino Oddo il quale si è soffermato sulla necessità ed opportunità di sostenere iniziative come quella organizzata dall’associazione Odori e Sapori di Sicilia. “Sono queste associazioni – ha detto il deputato regionale - che sopperiscono alle carenze degli Enti Locali, piccoli e grandi, i quali devono far fronte all’esiguità di risorse finanziarie a loro disposizione. E’ grazie alla presenza di operatori della cultura come l’associazione presieduta da Toti Aiello che si riesce ad organizzare eventi turistici dalla portata internazionale in modo tale da arricchire l’offerta nel territorio”.

L’assessore comunale Caterina Bulgarella, invece, s’è soffermata sulla necessità di fare sistema fra gli operatori turistici, le associazioni culturali e gli enti locali: “Il Comune di Trapani – ha detto la dottoressa Bulgarella – si sta facendo carico di un pacchetto turistico di tutto rispetto che, attraverso il progetto denominato “Trapani – città mediterranea della musica” rilancerà il territorio in un più vasto auditorium nazionale ed internazionale.

Ma è attraverso la sinergia con chi opera costantemente nel territorio che si possono ottenere risultati ragguardevoli”.L’amministratore delegato del Luglio Musicale Trapanese, Giovanni De Santis, ha spiegato il progetto “Trapani, città mediterranea della musica” soffermandosi sulle “interazioni culturali che sono possibili, attraversando il territorio in un simbolico scenario di suoni, profumi, visioni e sapori, grazie all’impegno ed alla collaborazioni di tante realtà socio-culturali, vera anima delle tradizioni del territorio.

E’ necessario – ha aggiunto De Santis – che si metta in atto un vero e proprio rapporto di collaborazione e scambio con gli altri enti locali del territorio, da Paceco ad Erice passando per Valderice e l’intero agro ericino, affinchè si possa offrire ai numerosi visitatori uno scenario complessivo di attrazioni”.

Le conclusioni sono state del presidente dell’associazione “Odori e sapori di Sicilia”, Toti Aiello il quale ha voluto ribadire che il trittico di eventi, inserito all’interno del progetto “Trapani, città mediterranea della musica” imbastito dall’Ente Luglio Musicale, è la naturale prosecuzione del tradizionale “Cous cous Day” giunto, quest’anno, alla 18^ edizione.

I tre eventi sono:- 03/09 Giugno: Azzurro mare (Fish & Food) – alla riscoperta del pesce azzurro- 10/16 Luglio: Antichi sapori trapanesi – alla riscoperta delle ricette di una volta- 04/16 Agosto: 18^ edizione del Cous cous day

(Comunicato Stampa)

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