Trapani, caso di pitbull-killer. Enrico Rizzi: “istituzioni lottino contro scommesse clandestine sui cani”

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
04 Gennaio 2015 11:27
Trapani, caso di pitbull-killer. Enrico Rizzi: “istituzioni lottino contro scommesse clandestine sui cani”

Un pitbull randagio inferocito a Trapani ha ferito più di 5 persone ed ucciso almeno 4 cani, alcuni padronali. Lo hanno catturato (fortunatamente) ieri i vigili urbani che

hanno saputo gestire una complicatissima situazione tra il terrore di chi si trovava in strada in quei momenti. Il cane è stato trasferito al canile privato di Caltanissetta.

Sulla questione è intervenuto Enrico Rizzi (in foto), segretario del Partito Animalista Europeo: "Ovviamente, tutta la mia più sincera solidarietà e vicinanza a quei concittadini feriti e che sono stati costretti a ricorrere alle cure ospedaliere per applicare alcuni punti di sutura, ma anche agli altri che purtroppo si sono visti uccidere il proprio amico a quattro zampe".

"Come ho già detto ieri telefonicamente al neo comandante della Polizia Municipale di Trapani, Dott. Biagio De Lio, che è stato cortese a chiamarmi per informarmi di quanto era accaduto, questo fatto -ha sottolineato Rizzzi- va senza alcun dubbio messo in relazione al più vasto fenomeno criminale dei combattimenti clandestini tra cani e dell'addestramento di pitbull ed altri animali, utilizzati per questo tipo di attività illecite".

"Auspico davvero -ha concluso- che la Magistratura e tutte le forze dell'ordine aumentino il loro impegno nel contrastare questa piaga che notoriamente vede coinvolta anche la piccola e grossa criminalità nella gestione della ricche scommesse clandestine".

Francesco Mezzapelle

04-01-2015 12,30

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