TRAPANI – “Conferenza stampa stamani del commissario straordinario avv. Ignazio Tozzo – Positivo il bilancio della sua attività – Lavorare per il bene pubblico, il resto no conta”

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
24 Febbraio 2015 18:27
TRAPANI – “Conferenza stampa stamani del commissario straordinario avv. Ignazio Tozzo – Positivo il bilancio della sua attività – Lavorare per il bene pubblico, il resto no conta”

Nonostante la negativa congiuntura economica complessiva che ovviamente sta avendo pesanti ripercussioni anche sui bilanci delle Pubbliche Amministrazioni locali, con pesanti riduzioni se non addirittura l’azzeramento dei trasferimenti statali assicurati fino a qualche anno fa, l’attività del Libero Consorzio Comunale di Trapani (che ha preso il posto dell’ex Provincia Regionale) non si è certo arrestata ma è sempre protesa ad assicurare tutti i previsti servizi ai cittadini amministrati.

Anche se il futuro operativo dell’Ente è ancora, per buona parte, nella mente del legislatore regionale, il bilancio della gestione commissariale fin qui portata avanti dall’attuale Commissario Straordinario dell’ex Provincia, avv. Ignazio Tozzo, è comunque positivo. Il dato è emerso durante l’incontro con gli esponenti del mondo dell’informazione provinciale svoltosi stamani a Palazzo Riccio di Morana, sede della Presidenza dell’ex Provincia Regionale di Trapani, ed  a cui, oltre allo stesso avv.

Tozzo, hanno preso pure parte l’ing. Antonino Candela, Dirigente del Settore Tecnico del Libero Consorzio, nonché l’ing. Filippo Russo, Esperto esterno incaricato di fornire la propria consulenza in materia di edilizia scolastica e di ambiente. Presente anche il Segretario Generale dell’Ente, avv. Pietro Amorosia. Tre i punti principali sui quali si è snodata la strategia amministrativa decisa dal Commissario Tozzo: 1) utilizzo dei fondi ministeriali, soprattutto per quanto concerne il settore dell’edilizia scolastica; 2) ulteriori risparmi e tagli delle spese meno necessarie al fine di reinvestire tali risparmi in attività produttive; 3) massima collaborazione con le altre Pubbliche Amministrazioni.Ciò ha consentito, in particolare, di portare a finanziamento tutta una serie di lavori (alcuni dei quali già appaltati od in fase di completamento delle relative gare) ammontati complessivamente, per quanto riguarda l’edilizia scolastica, a quasi 18 milioni di euro: €1.200.000 per la messa in sicurezza della sede del Liceo Classico di Trapani (padiglione su via Mancina); €1.200.000 per lavori di adeguamento e ristrutturazione del Convitto dell’Istituto Tecnico Agrario di Marsala; €8.000.000 complessivi per la riqualificazione degli ambienti scolastici di 11 istituti nell’ambito del programma operativo nazionale FESR: Istituto Professionale per l’Agricoltura “D.

Dolci” di Castellammare del Golfo – Sez. di Alcamo: €536.719; Istituto Superiore di istruzione tecnica e professionale “G.B. Ferrigno” di Castelvetrano: €743.617; Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “A. Damiani” di Marsala: €747.365; Istituto Tecnico per Geometri “V. Accardi” di Campobello di Mazara – Petrosino: €749.000; Istituto Statale d’Istruzione Secondaria Superiore “R. d’Altavilla” di Mazara del Vallo: €749.924; Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “D.

Alighieri” di Partanna: €749.954; Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “F. Casentino” di Marsala: €748.965; Istituto Statale “Pascasino” di Marsala: €747.365; Liceo Scientifico “G.P. Ballatore” di Mazara del Vallo: €749.868; Istituto d’Istruzione Superiore “F. D’Aguirre” di Salemi e IPSIA di S. Ninfa: €748.540; Istituto Tecnico Industriale “Leonardo da Vinci” di Trapani: 749.956. Ad oltre 2 milioni e 300 mila euro ammonta poi il complessivo importo del finanziamento per 6 istituti scolastici, nell’ambito del 2° stralcio dei progetti CIPE, concesso dal Ministero delle Infrastrutture ai fini della eliminazione dei rischi connessi alla vulnerabilità degli elementi non strutturali rilevati nei seguenti istituti di secondo grado: Commerciale e Geometri “G.

Caruso” di Alcamo: €100.000; Liceo Classico “Cielo d’Alcamo” di Alcamo: €422.000; I.T.C. e IPSIA di Calatafimi: €281.000; Liceo Scientifico “Cipolla” di Castelvetrano: €798.000; Istituto Professionale Alberghiero di Erice: €234.000; Istituto Magistrale “D. Alighieri” di Partanna: €469.000. Il Commissario Straordinario Tozzo ha poi evidenziato, tra l’altro, i risparmi effettuati (proseguendo l’iter avviato dal suo predecessore, Antonio Ingroia, e con la collaborazione dei proprietari) sulle spese per locazione di immobili scolastici, scese, nel corrente esercizio, da 3 milioni e mezzo a 2 milioni e 600 mila euro.

Accordi in itinere con diversi Comuni, ma anche con l’Aeronautica di Marsala per i relativi hangar, stanno altresì consentendo l’utilizzo da parte del Consorzio di vari edifici in passato già adibiti a scuole, con ulteriore decremento degli affitti passivi. Per quanto riguarda la viabilità, il lavoro svolto dagli ingegneri Candela e Russo, con apposite missioni a Roma, ha consentito il recupero di un finanziamento di oltre 5 milioni e 500 mila euro che consentirà la messa in sicurezza della S.P.

n. 38 “Mazara Granitola”. Il mio impegno – ha detto ancora Ignazio Tozzo – è quello di lavorare per il bene pubblico, il resto non conta, sottolineando come si stia cercando, tramite la diffusione di una serie di avvisi, di affidare a privati, dietro pagamento di un affitto simbolico, alcuni immobili ex provinciali che altrimenti, restando chiusi e abbandonanti in conseguenza della adeguata mancanza di risorse, rischierebbero il degrado. Particolare attenzione è riservata alla Piscina di Gibellina la cui operatività si sta facendo in modo, in sinergia con i Comuni più direttamente interessati, che venga assicurata da una gestione di natura privata.

Altri risparmi, infine, in linea con i dettami della spending review e della razionalizzazione delle spese, sono già stati assicurati da talune decisioni interne agli uffici del Consorzio, tra cui la scelta del gestore unico per le varie utenze e l’uso sempre più ampio della posta elettronica certificata (PEC) che ha consentito di passare dai 52 mila euro spesi nel 2012 per l’invio di plichi raccomandati ai 40 mila del 2013 ed ai 14 mila euro del 2014.

Comunicato stampa Trapani 24 Febbraio 2015         {fshare}

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