TRAPANI – MSFT – Basta al massacro sociale nel settore rifiuti

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
01 Aprile 2016 11:42
TRAPANI – MSFT – Basta al massacro sociale nel settore rifiuti

Servizi interrotti, personale spostato da un cantiere ad un altro come se fossero pedine e non persone, benché meno lavoratori, ed in tutto questo sfacelo ovviamente non dobbiamo discutere del pagamento delle retribuzioni. Tutto questo è il risultato dei super poteri assegnati al commissario straordinario nominato dal Presidente della Regione con l´ordinanza 1/rif. del 14 gennaio 2016".Ad affermarlo Francesco Messina Segretario Provinciale di Trapani commentando la vicenda dai mille lati oscuri che riguarda il servizio di raccolta rifiuti negli 11 comuni dell´ex Ato Belice Ambiente.Nel territorio della città di Mazara del Vallo - prosegue Messina - assistiamo ad un continuo cambio di idee e di false promesse, a partire dalla presentazione della dotazione organica.Alla luce di quanto esposto rilancia - Francesco Messina - non si comprende perché non si è provveduto ad una integrazione della Dotazione Organica del 2014, ovvero perché gli organi regionali non hanno provveduto ad approvare la Dotazione del 2014 ed oggi dovrebbe andare bene quella del 2016 stante la loro similitudine.Lo scontro di potere tra l'Amministrazione Comunale di Mazara e il Commissario della Belice Ambiente, sta mettendo a dura prova la pazienza dei lavoratori.Da un lato, il Commissario della Belice Ambiente che denuncia il mancato pagamento da parte dell'Amministrazione comunale di Mazara; dall'altro, il Sindaco che sostiene il contrario.

Da questa vera e propria "guerra di religione", i lavoratori e le loro famiglie sono le sole vittime.Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore della Provincia di Trapani sollecita un urgente intervento del Presidente della Regione per dare risposte immediate ai bisogni del lavoratori, consentendo il pagamento delle loro retribuzioni, considerato che, qualora fosse vera la situazione denunciata dal Commissario della Belice Ambiente, è nel potere della Regione nominare un Commissario ad Acta, non in seno alla società d'ambito, ma nei singoli comuni morosi, per il recupero delle somme pregresse e per garantire finanziariamente la copertura, quota parte, del servizio obbligatorio alla cui cura è preposta la società d'ambito, in attesa che si possa perfezionare il passaggio di competenza alle nuove Società di Raccolta Rifiuti (SRR).

Si chiede il pieno rispetto della legge regionale n. 9 dell´8 aprile 2010 perché le competenze e le responsabilità sono per legge delle SRR la cui approvazione delle dotazioni organi che vanno accelerate dal Governo regionale, e fra queste c´è quella dell´ex Ato Belice Ambiente, che fino ad oggi ha mostrato inadeguatezza nella gestione del sistema della raccolta dei rifiuti in Sicilia.In merito alla convocazione del 30 marzo 2016 presso l’Assessorato dei servizi di pubblica utilità relativa al tavolo tecnico permanente al fine di analizzare le problematiche inerenti la definitiva stesura delle dotazioni organiche delle società per la regolamentazione dei rifiuti - conclude - il Segretario Provinciale MSFT di Trapani, che verranno mantenuti i 314 operatori della Belice Ambiente sulla provincia di Trapani, di cui 75-80 solo sul territorio di Mazara del Vallo, che potranno continuare ad avere un futuro lavorativo.

Una delle strade da intraprendere è l’imminente uscita delle società' SRR ( società di raccolta rifiuti) facendo in modo di sbloccare l’iter dei Comuni morosi agevolando i lavoratori a percepire le indennità'. A breve si aprirà un successivo tavolo tecnico regionale.

Comunicato stampa

01/04/2016

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