Alberghiero “I. e V. Florio” di Erice e Cooperativa “Voglia di Vivere” hanno organizzato il progetto “Dopo di noi”

Redazione Prima Pagina Marsala
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18 Aprile 2017 07:56
Alberghiero “I. e V. Florio” di Erice e Cooperativa “Voglia di Vivere” hanno organizzato il progetto “Dopo di noi”

Si è svolto una settimana fa, esattamente martedì 11 aprile, il primo appuntamento serale del Progetto “Dopo di noi”, realizzato dall’Istituto Alberghiero “I. e V. Florio” di Erice in partenariato con la Cooperativa “Voglia di Vivere” e presentato ufficialmente il 23 marzo scorso con la partecipazione del Trapani Calcio – che lo sostiene - e delle Istituzioni. I protagonisti della serata sono stati un gruppo di allievi disabili, perfettamente integrati con il gruppo della cooperativa “Voglia di vivere” e con altri allievi dell’Istituto, che hanno svolto un’azione di supporto alla loro attività.L’evento si è svolto presso la sala dell’hotel Baglio Santa Croce, grazie ai titolari e al personale di cucina e di sala, che si sono prodigati per consentirne la realizzazione.Gli allievi si sono impegnati con entusiasmo nella preparazione del menu, nell’allestimento della sala, nel servizio ai tavoli e nell’accoglienza degli ospiti, ciascuno secondo le proprie capacità e coinvolgendo emotivamente tutti i commensali.L’attività degli allievi dell’Alberghiero si inserisce nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, attraverso il quale gli studenti colgono l’opportunità formativa offerta dal connubio apprendimento e vita reale, per realizzare lo sviluppo professionale dello studente e del cittadino nella vita relazionale.“Ringrazio tutti i partecipanti e coloro che hanno contribuito alla realizzazione della serata – dice il Dirigente Scolastico, Pina Mandina - la presidente della cooperativa “Voglia di Vivere”, Venere Incandela, il professor Filippo Angileri, tutor dei ragazzi e promotore della bella iniziativa, ma soprattutto i nostri ragazzi, che a fine serata erano stanchi ma felici per l'esperienza lavorativa vissuta.

Fare attività di alternanza con i giovani in difficoltà rappresenta un grande impegno per la scuola, ma la scommessa educativa sul loro possibile futuro è troppo importante per non provarci”.Il prossimo appuntamento è in programma il 24 aprile al ristorante “l’Approdo”.

Comunicato stampa18/4/2017{fshare}

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