“Se un’azienda siciliana, marsalese, come la nostra, è riuscita a farsi strada e ad emergere da un contesto di crisi, figuriamoci se non può farlo una città come Marsala”. A parlare è Vincenzo Angileri, responsabile marketing della Cantina Paolini di Marsala, al quinto posto tra le aziende vitivinicole italiane con maggiore incremento del fatturato nel 2014.
“L’agricoltura e il vino- continua- sono i settori trainanti dell’economia di questa città. Per altro, quello vitivinicolo è un settore in controtendenza, che è riuscito a battere la crisi. Bisogna puntare lì se si vuole veder rifiorire Marsala”.
Sono tante le idee e i progetti che Angileri propone alla futura amministrazione. “Basta poco- dice- per esempio, visto che Marsala è città del Vino, perché non creare un evento ad hoc, un appuntamento fisso annuale mediante il quale, oltre a sponsorizzare i nostri prodotti, potremmo alimentare nuovi flussi turistici?”. “Inutile dire poi- continua- che bisogna puntare molto sull’enoturismo in generale: proporre ai turisti dei percorsi enogastronomici guidati, coinvolgendo più cantine del territorio, e magari anche dei percorsi guidati tra i vigneti del nostro territorio, che è un’esperienza molto apprezzata dai turisti stranieri, nonché dagli importatori dei nostri prodotti”.
“Per realizzare questo, però- puntualizza- è necessario valorizzare anche le zone periferiche della nostra città, incrementare i collegamenti tra il centro cittadino e le contrade, magari mettere a disposizione dei turisti delle navette ad hoc. Attualmente le strade di campagna sono abbandonate a sé stesse, piene di buche e di rifiuti, mancano di segnaletica stradale. Mi piacerebbe un giorno vedere turisti e cittadini passeggiare in bicicletta sulle piste ciclabili della periferia cittadina mentre si godono il bellissimo paesaggio dei nostri vigneti. Credo sia un sogno realizzabile”.
Angileri si è detto disponibile ad incontrare i candidati a sindaco per discutere di questi temi qualora ne esprimessero la volontà.
P. G.
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