Amianto. Virzì (UGL), impediamo alla fibra killer di uccidere ancora.

Redazione Prima Pagina Marsala

“In occasione del 28 Aprile, giornata dedicata alle vittime dell’amianto, riflettiamo con amarezza sul fatto che ben 8 comuni siciliani su 10 sono senza il Piano amianto, è un dato sconfortante e inaccettabile”.

A dichiararlo è Filippo Virzì, Portavoce in Sicilia dell’UGL.“E’ingiustificabile - aggiunge Virzì - che l’autocensimento da parte dei Comuni in Sicilia avvenga con tanto ritardo, apprezziamo l’operato di grande sensibilizzazione e denuncia attuato in campo nazionale da Legambiente, dall’Osservatorio Nazionale Amianto e sul territorio del capoluogo regionale in particolare dall’Associazione Aiace, la quale si è distinta per aver fatto bonificare dopo lungi anni di battaglia l’ex Cotonificio Siciliano, una bomba ecologica nel cuore della borgata di Partanna Mondello, alle porte di Palermo, città nella quale si sono verificati più casi di patologie provocate da esposizione, rispetto alle restanti province dell’isola”.“L’Amianto va bloccato - conclude - la fibra killer non risparmia nessuno, il mesotelioma è il tumore che si origina dalle cellule del mesotelio per effetto delle fibre di amianto, che ne costituisce l’esclusiva causa di insorgenza, rappresenta l’ottava causa di morte sia negli uomini sia nelle donne”.

 

(Nota stampa)

28/04/2018

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