Chiesti 5 anni e 4 mesi di carcere per presunto pedofilo: 74enne avrebbe abusato di una bimba

E’ un’accusa infamante quella che pende su un 74enne ex negoziante marsalese: abusi sessuali aggravati e continuati su una bambina di sei anni. Accusa con la quale lo scorso novembre fu posto agli arresti domiciliari dalla polizia. L’indagine sul caso fu coordinata dal sostituto procuratore Nicola Scalabrini, adesso pm a Verona.

Per il 74enne presunto pedofilo, processato con rito abbreviato davanti al gup Parrinello, il pm Buscarino ha chiesto la condanna a cinque anni e 4 mesi di carcere. A difendere l’imputato è l’avvocato Nino Buffa, che ribadisce l’innocenza del suo assistito. Il padre della piccola si è costituito parte civile.

Ad assisterlo è l’avvocato Gaetano Di Bartolo. Entrambi i legali sono intervenuti dopo la requisitoria del pm. I fatti risalgono a circa sei-sette anni addietro e sarebbero accaduto nel quartiere popolare di Amabilina. L’indagine scattò a seguito delle confidenze che la bambina, orfana di madre, fece a un’insegnante. “La perizia ginecologica – dice, però, l’avvocato Buffa - non ha accertato abusi sessuali”.

Per il legale si sarebbe trattato solo di baci. Anche questi, però, configurano il reato di abusi sessuali. Il nome dell’anziano non è stato divulgato dagli inquirenti per evitare che si possa giungere all’identificazione della vittima.

Il 74enne è, infatti, parente della bambina. Il 16 luglio, il giudice Parrinello potrebbe emettere la sentenza.

Francesco Mezzapelle

02/07/2015

{fshare}