Tommaso Pagano in conversazione con Salvatore Grillo raccota Ovunque giaguari
SINOSSI Tommaso si chiama come Tommaso, suo nonno. Sua mamma invece si chiamava Anna, era la dirigente della Squadra Mobile di Siracusa, ed è morta dieci anni fa, quando ne aveva trentatré, come Gesù. Solo che Gesù non si è suicidato, sua mamma invece sì. O almeno, questo è quello che gli hanno sempre raccontato. Ci sono verità che non si possono accettare, verità che non si vogliono accettare e poi ci sono verità che non sono verità.
Un tredicenne dislessico, un ottantaduenne che muore una volta al mese e una gatta col nome da pornoattrice vagano in missione per le strade di Siracusa per trovare la loro, di verità, sulla morte di Anna. Il vicequestore aggiunto Vito Prestia, intanto, riapre la stessa indagine sui cui lei stava investigando dieci anni prima, e inizia a pensare che forse proprio lì dentro, fra corruzione e sfruttamento dei migranti, si nasconde la spiegazione di quella morte inspiegabile.
AUTORE BIO BREVE Tommaso Pagano è nato a Genova, ma da tredici anni si ritrova a Siracusa a fare il sostituto procuratore. Ha scritto per l’editore Solferino Il bambino che disegnava le anime. La cosa più bella che ha fatto in vita sua si chiama Giacomo.
Appuntamento 8 agosto ore 21.30 all’Otium di Marsala.
Comunicato Stampa