La famiglia Parrinello non uscirà da casa. “I Forconi” contro l’espropriazione immobiliare della I casa.

Redazione Prima Pagina Marsala

Giovedi 11 giugno a Marsala in C/da Cuore di Gesù, n.18 alle ore 15 è previsto l’esproprio immobiliare ai danni della famiglia Parrinello Antonio classe 53 . Lo riferisce il presidente dell’associazione Antiusura Bancaria "Aiutiamoci", Ciro Gianforte: "Si vuole consumare l’ennesimo esproprio immobiliare ai danni della famiglia Parrinello".

L’ immobile del valore di 340milaeuro venduto all’asta per 13mila euro. Una vendita che sarebbe dovuta essere bloccata dal Giudice dell’esecuzione per eccessivo ribasso. Infatti con l’importo si coprirebbero solo le spese della procedura.

Fra gli assurdi della vicenda si rileva che la banca procedente (il creditore principale, che ha avviato la procedura esecutiva) già dal lontano 1995 rilascia una ricevuta quale liberatoria che non vanta nessun credito nei confronti di Parrinello Antonio. Ma il delegato continua comunque la vendita, stabilendo il pagamento del totale di aggiudicazione cioè del saldo prezzo, in un termine che non sarà rispettato e avrebbe fatto decadere l’assegnazione dell’immobile.

Nessuno fra Giudice dell’esecuzione e delegato alla vendita hanno mai sollevato dubbi sulla regolarità della procedura. Ma un ulteriore assurdo è che giovedi 11 giugno a distanza di 20 anni per varie distrazioni da parte del Giudice dell’esecuzione, e del delegato alla vendita e del Notaio alle 15 cercheranno con l’uso della forza pubblica di buttare fuori di casa la Famiglia Parrinello.

Di tutto questo L’associazione Antiusura Bancaria Aiutiamoci ha informato il Procuratore di Marsala . Si unisce al sostegno e si oppone a questa espropriazione il gruppo dei Forconi di Martino Morsello al fine di evitare ulteriori danni . Aggiunge Morsello: ” come può accadere che per un debito pagato nel 1995, venga comunque mantenuta attiva una procedura di vendita? “ Infatti è ancora in corso il giudizio, è in atto la richiesta del sequestro del fascicolo e la revisione della procedura, da parte del legale della Famiglia Parrinello.

Il nucleo familiare è composto da Antonio Parrinello, la moglie sofferente e cardiopatica e non può muoversi da casa e un figlio. Si invitano i cittadini a prendere parte e a non lasciare sola la famiglia Parrinello, che ha onorato il suo debito già nel lontano 1995 . Non si comprende come mai in presenza di una azione penale in corso per i fatti di cui sopra narrati e l'accoglimento del ricorso di merito il giudice delle esecuzioni continui nello sfratto forzoso.

Martino Morsello Presidente Movimento dei Forconi

11-06-2015 8,20

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