Luci e ombre sul Natale a Marsala tra festa ritrovata e polemiche per i ritardi

Redazione Prima Pagina Marsala

Marsala ha vissuto ieri sera una parentesi di autentica atmosfera festiva che ha restituito alla cittadinanza un senso di condivisione e comunità. I mercatini di Natale allestiti lungo via Roma e largo Zerilli sono stati il fulcro di una partecipazione massiccia, con un flusso costante di visitatori che ha animato il salotto buono della città tra luci, colori e i profumi tipici del periodo. Il cuore pulsante delle celebrazioni si è poi spostato in piazza Mameli, dove le note musicali hanno accompagnato il passeggio, regalando un volto vivo e accogliente al centro storico.

Tuttavia, il successo di pubblico della serata non ha cancellato il forte malumore che ha accompagnato l'attesa di questo evento. Le casette di legno sono state infatti installate in notevole ritardo rispetto al calendario festivo, una circostanza che ha generato una profonda delusione nella cittadinanza e tra gli operatori commerciali. Per molti giorni i marsalesi hanno dovuto guardare a un centro spoglio, mentre nei comuni limitrofi le attività natalizie erano già a pieno regime, alimentando critiche sulla programmazione e sulla gestione dei tempi da parte dell'amministrazione.

Nonostante le polemiche, il primo cittadino marsalese Massimo Grillo, ha cercato di riportare l'attenzione sul valore del territorio. Presso il Palazzo Fici, sede dell'associazione Strada del Vino, si è tenuto il tradizionale scambio di auguri alla presenza delle autorità civili e militari. Insieme al presidente notaio Salvatore Lombardo e a Rosa Rubino, si è celebrato un brindisi alla città in un clima di semplicità e partecipazione.

La serata racconta dunque una Marsala dai due volti: da un lato una città che risponde con entusiasmo appena le viene offerta l'occasione di ritrovarsi, dall'altro una comunità esigente che non nasconde l'amarezza per una macchina organizzativa che, quest'anno, è partita decisamente fuori tempo massimo.