Marsala, Badia Grande, “Differenziamo Insieme”: un progetto di ecologia solidale che integra e coinvolge
La Cooperativa Sociale Badia Grande lancia un modello di accoglienza che unisce inclusione sociale e impegno ambientale. Il progetto “Differenziamo insieme: un’ecologia Solidale e Coinvolgente” è attivo negli 8 Centri SAI di Marsala, che ospitano persone provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente. L’iniziativa principale si è svolta lungo la costa della Riserva Naturale dello Stagnone, un ambiente fragile e di grande bellezza. Qui gli ospiti dei Centri SAI di Pispisia, Dammusello, Torrelunga Puleo, Tafalia, San Matteo, via del Fante, via Eduardo Alagna e Matarocco sono diventati protagonisti di un'attività di pulizia. Guidati dall'équipe multidisciplinare, con determinazione e spirito di squadra, beneficiari ed operatori hanno raccolto e differenziato plastica, vetro, lattine, cartoni, imballaggi e rifiuti indifferenziati.
Il progetto nasce dall’intuizione delle corresponsabili dei centri di accoglienza marsalesi, la psicologa Giusy Calamia e l’operatore legale Anna Scarpitta, e dalla coordinatrice del SAI Marsala Anna Maria Ruggirello. Il successo dell’iniziativa si deve all’équipe multidisciplinare, che ha fatto della professionalità e della dedizione il suo punto di forza. Giovanna Bonetto, assistente sociale, Lorena Rubino, educatrice, Laura Ciullo, operatrice all’integrazione, e Livia Michela Pipitone, psicologa, hanno trasformato un approccio teorico in un’iniziativa civica, un’esperienza concreta di cittadinanza attiva. Una brigata multietnica di volontari, composta da beneficiari dei Centri di Accoglienza, dall’équipe multidisciplinare e dagli operatori delle rispettive strutture della Cooperativa Badia Grande, animata da buona volontà, ha raccolto un camion di rifiuti.
Il supporto logistico di Formula Ambiente, infine, ha permesso il trasporto dei rifiuti in discarica, completando un ciclo virtuoso di gestione sostenibile.
La raccolta ha riscosso un caloroso apprezzamento da parte dei cittadini. Molti automobilisti di passaggio, incuriositi, si sono fermati, stimolando interesse e proposte di collaborazione. L'entusiasmo è cresciuto al punto da vedere la partecipazione spontanea di un turista inglese di nome Harvey, che si è messo al lavoro per dare il proprio contributo.
La partecipazione attiva dei beneficiari, spesso in situazioni di fragilità, dimostra che l’accoglienza significa anche responsabilità condivisa. Il loro impegno abbatte barriere culturali e sociali, aprendo a nuove forme di integrazione basate su azioni concrete e rispetto ambientale. Fondamentale è stata la formazione teorica nei Centri SAI, dove, anche attraverso cartelloni illustrati, è stata spiegata la raccolta differenziata marsalese. I beneficiari hanno partecipato con entusiasmo, ponendo domande precise sullo smaltimento di scarpe, indumenti, elettrodomestici e mobili. Le équipe hanno sottolineato come l'obiettivo sia ridurre l’inquinamento, promuovere il riciclo, limitare lo spreco di materie prime e contenere le emissioni di sostanze nocive.
Quella appena conclusa è solo la prima di una serie di azioni: il progetto continua e si dà appuntamento al fine maggio 2026 per una nuova giornata dedicata alla pulizia del territorio. Questo non è un evento isolato, ma un tassello fondamentale per consolidare un percorso di ecologia integrante, dove la cura dell'ambiente e l'inclusione sociale diventano un unico, virtuoso processo. La Cooperativa Sociale Badia Grande conferma così la sua missione profonda: andare oltre l’accoglienza di emergenza per costruire una cittadinanza attiva e solidale. L'obiettivo è creare una comunità in cui ogni persona, a prescindere dal proprio passato, possa riconoscersi non solo come ospite, ma come parte responsabile del tessuto collettivo, portatore di un valore concreto per la società e per l'ambiente che condividiamo. Il progetto "Differenziamo insieme" diventa così un prototipo di welfare comunitario, replicabile e duraturo.
Comunicato stampa