Marsala, Città ancora scossa per l’aggressione di un 19enne con un machete

Marsala, Città ancora scossa per l’aggressione di un 19enne con un macheteE’ diventato un caso mediatico nazionale il grave fatto di cronaca che ha visto un 19enne marsalese aggredito e ferito, venerdì sera in pieno centro a Marsala, in via Cammareri Scurti, dietro la Chiesa Madre, a colpi di machete da due ragazzi di origine tunisina. Il giovane Ettore sarebbe stato colpito alle spalle probabilmente scambiato per un altro coinvolto in una delle tante risse che ormai caratterizzano la movida marsalese.

Fatto ancor più surreale se poi a soccorrere lo stesso ragazzo sia stata la madre, una operatrice del 118 giunta sul posto con un’autoambulanza seguito della richiesta di soccorsi dopo l’aggressione; una scena straziante quella alla quale hanno assistito alcuni cittadini dopo che la stessa si è accorta che ad esser aggredito sia stato il figlio reo soltanto di aver deciso di trascorrere una serata con degli amici in un locale. Fortunatamente il ragazzo non ha riportato ferite gravi. Il caso è stato pure riportato da TgCom.

I due aggressori, due ragazzi di 24 e 25 anni, sarebbero gli stessi che hanno aggredito a coltellate lo scorso 13 settembre una 21enne sul lungomare di Marsala e che pertanto sarebbero stati denunciati (fissata un’udienza preliminare il 19 febbraio). Quanto avvenuto venerdì scorso è soltanto l’ultimo caso di una vera e propria escalation di violenza fra i giovani, e non solo nella Città di Marsala. Casi di violenza si sono verificati anche in altre Città della Provincia. Gruppi di giovani che spesso cercano un pretesto per una rissa, Gruppi di giovani in preda ai fumi dell’alcol e della droga.

Le riunioni nei vari Comuni, l’ultima a Castelvetrano del comitato provinciale per la sicurezza pubblica, fino ad oggi non hanno dato i risultati sperati nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine.