Marsala, concluso il corso per tutori volontari di MSNA
Si è concluso a Marsala, nei giorni scorsi, un corso di formazione rivolto a chi desidera diventare tutore volontario di minori stranieri non accompagnati (MSNA), una figura di cruciale importanza per la tutela legale e personale dei minori migranti privi di riferimenti familiari sul territorio italiano.
Il corso è stato promosso dal Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Siciliana e coordinato dal Centro Mediterraneo La Pira, con il supporto di UNICEF, Accoglierete, dell’Associazione Amici del Terzo Mondo e della Diocesi di Mazara del Vallo – Ufficio per le Migrazioni e la Mobilità Umana.Il corso ha visto la partecipazione di cittadini, operatori sociali e rappresentanti della società civile, animati dal desiderio di offrire il proprio contributo in un contesto sociale sempre più bisognoso di sostegno.
I tutori volontari, infatti, assumono un ruolo fondamentale: rappresentano legalmente i minori, ne promuovono l’inclusione e ne tutelano i diritti in assenza di genitori o familiari.Un sentito ringraziamento va a tutte le realtà del territorio che hanno collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa: la Città di Marsala per il suo patrocinio, Solidalia, Amici del Terzo Mondo, FO.CO., Diocesi di Mazara del Vallo – Ufficio per le Migrazioni e la Mobilità Umana, Casa della Comunità Speranza, Accoglierete, Centro Penc e Fondazione Don Calabria.
Tutti, con il loro impegno, hanno contribuito alla costruzione di un percorso formativo ricco di contenuti e fortemente radicato nel territorio. Giacomo Anastasi, coordinatore del Centro Mediterraneo La Pira, ha sottolineato come “la presenza di tutori volontari rappresenti non solo un obbligo di legge, ma soprattutto un atto di giustizia verso ragazzi e ragazze che arrivano nel nostro Paese in cerca di protezione, spesso segnati da esperienze traumatiche. La tutela legale volontaria - prosegue Anastasi - rappresenta un impegno di cittadinanza attiva, un'azione concreta per tutelare i minori soli e costruire inclusione sociale.Nuove edizioni del corso saranno presto attivate con l’obiettivo di formare cittadini consapevoli e pronti ad assumersi con responsabilità e umanità questo importante compito di tutela e accompagnamento.