Marsala, Il Villaggio Bersaglieri: anima enogastronomica del 72° Raduno

Redazione Prima Pagina Marsala

Marsala si prepara a vivere quattro giorni di magia enogastronomica con il Villaggio Bersaglieri, fiore all’occhiello del 72° Raduno Nazionale. Nella suggestiva Palateia del Parco Archeologico, dove l’antico viale di Portanuova incontra la storia, all’8 all’11 maggio, prenderà vita un’esperienza sensoriale dalle due anime: da un lato lo Street Food Village, dall’altro il Wine Village. "Marsala dimostra ancora una volta come turismo enogastronomico e bellezza possano fondersi in un'offerta unica" - sottolinea l'assessore al Turismo Salvatore Agate - "Tra i vigneti che digradano verso il mare, l'area archeologica di Mozia e le saline dello Stagnone, il 72° Raduno dei Bersaglieri diventa l'occasione perfetta per scoprire come la nostra città abbia fatto dell’ospitalità e del paesaggio un vero e proprio stile di vita.

Un modello vincente che portiamo avanti con orgoglio"

Dall'8 maggio, l’area antistante il parco diventerà teatro del miglior cibo di strada siciliano. Il crepitio delle fritture, l’oro croccante delle panelle appena tolte dall’olio bollente, i profumi salmastri e speziati della tradizione culinaria, racconteranno secoli di dominazioni. Il viaggio gastronomico prosegue con cous cous al brodetto di pesce fresco, gnocchi e busiate (pasta fresca) condite con pesti o sughi elaborati. Per i golosi: cannoli con ricotta di pecora, cassate decorate come gioielli, cappidduzzi fritti, sfinci spolverati di zucchero, ciambelline, mustazzoli al vino cotto, cassatelle ai fichi secchi e frutta di Martorana. I token, al prezzo di 2 euro l’uno (in multipli di 5), saranno acquistabili anche tramite l’app enthemo per evitare code.

Dal 9 maggio, oltre il cancello del parco, il Wine Village offrirà un atlante del gusto con un braccialetto degustazione a 10 euro. I sommelier AIS guideranno tra i grandi autoctoni: il Nero d’Avola dai sentori di prugna e spezie dolci, il Grillo dagli aromi aggrumati, il Catarratto che profuma di mare. Protagonista assoluto il Marsala DOC, dalle versioni Superiore alle Riserva, fino alle tipologie dolci con note di frutta secca, ideali coi dessert. I sommelier sveleranno ogni sfumatura, suggerendo gli abbinamenti con lo street food. Non mancheranno rosati dal rosa pesca al rubino, bollicine Metodo Classico e Charmat da vitigni autoctoni, vini da vendemmie tardive e uve appassite al sole. Ogni calice racconterà una storia.

"Il Villaggio Enogastronomico nasce per regalare ai migliaia di presenze attese (Bersaglieri e loro familiari, ma anche visitatori e turisti, un assaggio della nostra ospitalità" - afferma il Presidente del Comitato Organizzatore Lorenzo Violante - "Dopo le parate e le cerimonie, cosa c'è di meglio di un buon bicchiere di Marsala abbinato alle specialità locali? Abbiamo voluto creare uno spazio dove tradizione e convivialità si incontrano, perché la vera festa passa anche attraverso i sapori autentici di questa terra".

E quando, al calar del sole, l’ultimo sorso di Marsala svanirà sul palato, resterà negli occhi la luce ambrata di un tramonto marsalese, e nella memoria il ricordo di un’esperienza che va oltre il gusto, diventando omaggio alla passione di chi, da generazioni, coltiva, impasta e racconta questa terra. Il Villaggio Bersaglieri non è solo una tappa del Raduno: è la prova che a Marsala ogni sorso è storia, e ogni morso è poesia. Un appuntamento imperdibile per chi vuole assaporare l’anima autentica della Sicilia, tra tintinnii di calici, crepitii di fritture e quella luce dorata che solo qui, in maggio, sa raccontare storie di passione e tradizione.

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