Minaccia, ingiurie e lesioni. Verrà processato il sindaco di Pantelleria
La Procura di Marsala ha citato direttamente a giudizio il sindaco di Pantelleria, Salvatore Gabriele, accusato di minaccia, ingiurie e lesioni personali (“stato di agitazione psicomotoria” provocato, secondo l’accusa, dalla minaccia).
Per gli inquirenti, il primo cittadino dell’isola, dopo l’accertamento, da parte di un tecnico comunale dell’ufficio abusivismo (Maurizio Barraco) di violazioni urbanistiche relative a un immobile di contrada Karuscia, di cui il sindaco Gabriele è comproprietario con altri familiari, avrebbe minacciato il tecnico dicendogli che gliela avrebbe fatta pagare e che lo avrebbe fatto denunciare dal fratello (Alessandro Gabriele, altro comproprietario dell’immobile) per abuso d’ufficio.
Gabriele è, inoltre, accusato di ingiurie e lesioni personali in danno del Barraco, al quale, in conseguenza della minaccia, fu provocato uno “stato di agitazione psicomotoria”. I fatti contestati risalgono allo scorso 6 aprile. L’indagine, coordinata dal procuratore Alberto Di Pisa, è stata condotta dalla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura marsalese. A difendere Gabriele è l’avvocato Nino Caleca, ex assessore all’agricoltura della giunta regionale Crocetta.
A.P.
12/12/2015
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