Nuova Pallacanestro Marsala, trasferta a San Filippo del Mela per la salvezza
Prosegue il cammino nel campionato di Serie C per la Nuova Pallacanestro Marsala, attesa da un banco di prova di elevato peso specifico in ottica salvezza. L'appuntamento è fissato per domani, sabato 8 novembre, alle 18:30, quando i lilibetani varcheranno il parquet del Palazzetto dello Sport di Piazza Sandro Pertini a San Filippo del Mela (ME), per affrontare la Peppino Cocuzza.
Non si tratta di una semplice partita di campionato, ma di un vero e proprio scontro diretto per smuovere le acque della classifica. Entrambe le formazioni, infatti, giungono all'incrocio con un bottino identico di due punti, un dato che cristallizza l'importanza del match nel disegnare le prime traiettorie per la permanenza nella categoria.
La Cocuzza, dal canto suo, si presenta come un avversario particolarmente insidioso, noto per la sua fisicità e solidità sotto canestro. Caratteristiche che impongono alla difesa marsalese un'attenzione particolare a dettagli come i tagliafuori e gli aiuti tempestivi, onde evitare di subire il vantaggio nel pitturato. Per arginare l'intensità dei messinesi, la NPM dovrà imporre un ritmo controllato, esibire scelte d'attacco pulite e, soprattutto, garantire una transizione difensiva rapida per limitare le iniziative degli esterni avversari.
In trasferta, si sa, ogni singolo possesso assume un peso doppio. Per questo, la cura del rimbalzo difensivo, la gestione dei falli e la capacità di operare letture offensive lucide sulle linee di passaggio saranno i veri aghi della bilancia. Una circolazione di palla veloce e paziente, unita a una comunicazione di squadra impeccabile in difesa, saranno gli strumenti per sventare le conclusioni dall'arco e dare ossigeno allo spogliatoio.
Un risultato positivo in questo scontro diretto non solo darebbe una spinta significativa al campionato della Nuova Pallacanestro Marsala, ma permetterebbe anche di rafforzare l'identità di squadra per affrontare con maggiore serenità i prossimi impegni. L'imperativo per i lilibetani resta quindi quello di puntare su energia, disciplina e assoluta unità di intenti.