Secondo weekend delle Vie dei Tesori a Marsala
Le Vie dei Tesori a Marsala è soprattutto legata ai cinque sensi: sono sold out i voli in Piper, ma si può inveceandar per mare in barca a vela con Laura Linares; si potrà fare yoga nell'ex chiesa di San Giovannello con Ashtanga Shala.; oppure sedersi accanto a una delle ricamatrici di Percorsi di filo, nel circolo che ha sede nell’antica Giudecca: con un minikit da ricamo, si potrà imitarla e realizzare la propria iniziale ricamata. Domenica alle 11, i più piccoli potranno invece partecipare a un laboratorio della Libreria Il Circoletto dedicato agli albi illustrati.
LUOGHI. Si salirà sul famoso campanile del Carmine, lungo la scala a chiocciola che darà una strana impressione di oscillamento;se invece volete una visione orizzontale, ecco laterrazza di palazzo VII aprile. Si imboccherà il camminamento segreto della chiesa di Santo Stefano, e si scoprirà San Pietro e Paolo che nasce come chiesa del convento delle suore Oblate Benedettine che accoglievano le fanciulle facoltose; la grotta di santa Venera su cui nacque la chiesa della Madonna delle Grazie dopo un miracolo; e riapre le porte dopo qualche anno, anche l’ottocentesco teatro intitolato al compositoreEliodoro Sollima, che possiede una bellissima storia di comunità.
Al Palazzo Comunale, è invece esposto il cinquecentesco “Trittico fiammingo”, attribuito all’anonimo (o collettivo) Maestro dell’Adorazione di von Groote, attivo ad Anversa a metà Cinquecento. Come l’opera sia arrivata a Marsala non si sa, ma adesso ha lasciato il Convento del Carmine per tornare nella sua sede istituzionale, a poca distanza dalla stanza del sindaco.
Il PARCO ARCHEOLOGICO DI LILIBEO apre cinque luoghi importanti: a partire dagli ultimi scavi che hanno permesso di portare alla luce il poderoso sistema difensivo dell’antica Lilibeo, fino alla quota del profondo e ampio fossato del IV secolo avanti Cristo; e i resti di una torre, pavimenti e strutture artigianali della contigua area di Vico Infermeria. Si visitano poi il complesso monumentale di Santa Maria della Grotta, prima necropoli punica, poi romana, poi sepoltura dei primi cristiani e testimonianza della presenza dei monaci basiliani; la chiesa di san Giovanni con l’antro della Sibilla a cui si rivolgevano le donne che volevano giustizia; lo splendido ipogeo di Crispia Salvia, il più importante monumento della necropoli Lilibeo, ricchissimo e meravigliosamente affrescato; e infine le Latomie dei Niccolini, usate come cimitero della prima comunità cristiana di Lilibeo.
VISITE. Secondo weekend di visite alla scoperta di Mozia di cui stavolta si cercherà di capire l’origine del nome: secondo il mito, Mozia è stata una donna che aiutò Eracle a recuperare la mandria di buoi di re Gerione, rubata da Erice. Ve lo racconterà – sabato e domenica sia alle 10.45 che alle 15.30 - l’archeologa Maria Pamela Toti, direttrice del Museo Whitaker che cercherà tracce di Melqart (l’Eracle fenicio) tra i reperti degli scavi del Tofet.
VIAGGIO NELLE CANTINE. Tra sabato e domenica aprono le porte le Cantine Pellegrino che hanno messo a disposizione gli inesauribili archivi di famiglia; le Cantine Bianchi nell’antico baglio Woodhouse, specializzate in liquori e distillati; alla Curatolo-Arini di parleranno di Vito e del suo sogni di produrre vini del territorio. Ovunque visite e degustazioni. Il festival riaccoglie anche il progetto satellite Terre dei Tesori: si potrà andar per cantine, vigneti, frantoi, caseifici, vivai, in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Agricoltura. info: www.leviedeitesori.com dove si trovano curiosità, foto, schede per approfondire ogni luogo o esperienza e i coupon da acquistare.
ufficio stampa Le Vie dei Tesori
Simonetta Trovato | 333.5289457
www.leviedeitesori.it o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città. Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon dawww.leviedeitesori.com. A chi prenoterà verrà inviata per mail una pagina con un codice QR da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata.
In alternativa, ci si può presentare direttamente all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà soltanto se ci sono posti disponibili. I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Per chi è sprovvisto del coupon “multiplo” saranno disponibili nei luoghi solo ticket da 3 euro. Le scuole o i gruppi organizzati possono scrivere a Info@leviedeitesori.it.