Sigel Marsala: la resa alla capolista e la dedica
Nella giornata della decima di campionato, la Sigel Seap Marsala Volley ha trasformato il PalaSanCarlo non solo in un campo di gioco, ma anche in un palcoscenico per un messaggio sociale di straordinaria rilevanza. Le atlete lilibetane hanno scelto di dedicare la loro partita a un tema che, purtroppo, è in netto contrasto con i valori di sport e amore per il gioco: la violenza contro le donne.
La partita di oggi, del gioco che amiamo, la vogliamo dedicare a qualcosa di particolare. La vogliamo dedicare a qualcosa che purtroppo, con l’amore per il nostro gioco e coi valori che portiamo avanti ogni giorno, c’entra ben poco. La dobbiamo purtroppo dedicare all’odio. All’odio che troppe persone sfogano sulle donne. All’odio che, di oggi più che mai, vogliamo riuscire ad eliminare. Oggi non vogliamo solo battere, attaccare e murare. Oggi vogliamo battere la violenza, murare questo odio, e soprattutto vogliamo attaccare il silenzio.
Ogni giorno troppe donne sono vittima di violenza. Troppe donne devono affrontare le giornate con paura. Paura di subire violenza e, ancor peggio, paura di parlarne. Una donna su tre ha subito violenza nella propria vita. E leggere dati e informazioni a riguardo, fa rabbrividire. Violenza fisica. Violenza verbale. Molestie sessuali. Minacce, spinte, schiaffi, calci. Violenza psicologica. Violenza economica. Umiliazione. Intimidazione. Controllo. Tutta la pallavolo si schiera contro la violenza sulle donne, e condanna all’unanimità e senza giustificazione ogni tipo di violenza.
In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, la Federazione Italiana Pallavolo e le due Leghe di Serie A vogliono ricordare il 1522, il numero verde nazionale gratuito e sempre attivo per le vittime di violenza e stalking. Non siete sole.
Con queste parole toccanti, la squadra ha espresso l'intenzione di dedicare lo sforzo agonistico all'odio che troppe persone riversano sul genere femminile, un odio che la società deve riuscire a eliminare. La posta in gioco per le azzurre andava oltre la semplice vittoria sportiva. L'obiettivo era quello di "battere la violenza, murare questo odio e attaccare il silenzio".
Tornando al campionato, la Sigel Seap Marsala Volley non riesce a invertire la rotta e subisce una sconfitta netta, seppur combattuta, per mano della CBL Costa Volpino. Il match, valido per la decima giornata del Campionato di Serie A2 Tigotà (la prima del girone di ritorno), si è concluso con un secco 0-3 (20/25, 22/25, 16/25) in favore della formazione bergamasca.
Nonostante il punteggio finale suggerisca il contrario, l'incontro al PalaSanCarlo è stato molto intenso e rapido, soprattutto nei primi due set, dove l'equilibrio è stato mantenuto per lunghi tratti, entusiasmando il numeroso pubblico sugli spalti. Soltanto nel terzo parziale le lombarde hanno accelerato il ritmo in maniera decisiva, conquistando meritatamente i tre punti che le riportano in vetta alla classifica. Un elemento cruciale per la vittoria delle avversarie è stata la loro eccellente correlazione tra muro e difesa, un punto su cui le lilibetane non sono riuscite a trovare contromisure efficaci, nonostante l'allenatore Lino Giangrossi abbia fatto ricorso all'intero roster per cercare nuove soluzioni offensive e difensive.
A fine partita, il tecnico Lino Giangrossi ha espresso soddisfazione per l'impegno delle sue atlete, pur riconoscendo la superiorità della CBL Costa Volpino. "Contro Costa Volpino abbiamo incassato nuovamente una sconfitta, ma sono comunque contento per il gioco che le mie ragazze sono riuscite ad esprimere," ha dichiarato Giangrossi. "Anche nei momenti più difficili, la squadra trova sempre la forza di reagire al meglio. Oggi avevamo di fronte un avversario molto forte che non ci ha concesso margini per recuperare il distacco. Ci sono stati sprazzi di buona pallavolo, ma non sono bastati. Analizzeremo attentamente gli errori commessi per prepararci al meglio in vista dei prossimi incontri."
La sconfitta ha un peso negativo sull'economia della classifica per il Marsala, che vede allontanarsi ulteriormente, di tre punti, la quinta posizione, attualmente occupata dall'Akademia Sant’Anna Messina. Dopo un turno di riposo imposto dal calendario, la Sigel Seap Marsala Volley tornerà in campo tra le mura amiche per affrontare l'ostica Itas Trentino. Per le lilibetane è fondamentale voltare subito pagina, ritrovare la fiducia perduta e consolidare il percorso intrapreso nel Campionato.
Dettagli della Partita (0-3):
La CBL Costa Volpino ha prevalso con parziali di 20/25, 22/25 e 16/25. A livello statistico, il Marsala ha totalizzato 8 ace e 4 muri, con una percentuale di attacco del 27%, mentre Costa Volpino ha messo a segno 2 ace, 6 muri e un'efficacia in attacco del 40%. La top scorer della gara è stata Pistolesi di Costa Volpino con 22 punti, seguita dalla compagna Sharmann con 14. Per il Marsala, la migliore realizzatrice è stata Torok con 16 punti.
Formazioni:
Il Marsala, guidato da Lino Giangrossi, ha schierato tra le altre Caserta (6 punti), Kosonen (5), Torok (16), Ferraro, Tajè, Vighetto (3), Varaldo (4), Pozzoni (2), Cecchini (4) e Grippo (2), con Cicola come libero. La CBL Costa Volpino, allenata da Luciano Cominetti, ha visto in campo Sharmann (14), Pizzolato (4), Pistolesi (22), Mangani (1), Brandi (7), Dell’Orto (3) e Martinez (4), con Gamba come libero.