TRAPANI – Il Capogruppo di Uniti per il Futuro, Girolamo Fazio, critico con Damiano: «finite le inaugurazioni che progetti lascerà alla città?».

Redazione Prima Pagina Marsala

«Il sindaco di Trapani, Vito Damiano, questa mattina inaugurando il centro polivalente per gli immigrati ha citato la fonte di finanziamento dell’opera, il ministero dell’interno, ma ha omesso di ricordare che tanto il decreto di finanziamento che il progetto sono frutto del lavoro della precedente amministrazione». È il commento del capogruppo di Uniti per il Futuro, Girolamo Fazio, critico con il sindaco Vito Damiano e con la sua amministrazione che in quattro anni non ha prodotto alcun progetto ne immaginato alcuna programmazione per il futuro.«Ritengo opportuno sottolineare questo aspetto – afferma Fazio – non perché abbia bisogno di riconoscimenti personali, mi sento già abbastanza gratificato dal mio ruolo politico ed istituzionale di deputato regionale, ma piuttosto per avviare una riflessione elementare rispetto accuse, poi risultate infondate, che Damiano ha rivolto alla precedente amministrazione di aver lasciato conti in rosso e casse vuote.

Egli, invece, che progetti lascerà alla città? cosa troverà nei cassetti chiunque amministrerà dopo Vito Damiano? che programmazione ha avviato? Solo il deserto ed il nulla, anzi, peggio, i danni provocati al patrimonio comunale, come la scuola Buscaino Campo e l’ex Cara di Salinagrande abbandonati ai vandali, solo per citare gli esempi più eclatanti».Continua il capogruppo di Uniti per il Futuro: «che dire dell’ipocrita condotta nei confronti della Società Trapani Calcio, che il sindaco ha deliberatamente ignorato per anni, di cui ha denigrato i tifosi imputando loro di aver deliberatamente preso parte alle proteste nei suoi confronti, salvo, negli ultimi giorni, saltare sul carro del vincitore, recandosi all’ultima partita giocata in casa, spendendosi con targhe e riconoscimenti per la società».«Non si può, non ricordare, di fronte a questa doppiezza di Damiano, la vicenda dell’ex cartolibreria Pons, chiusa, inutilizzata e in completo abbandono – conclude Fazio – .

La precedente amministrazione aveva affidato con delibera l’immobile al Trapani Calcio, che s’era impegnato alla manutenzione straordinaria ed ordinaria. Una delibera alla quale Damiano avrebbe solo dovuto dare esecuzione. Invece egli pur di non dare continuità quanto fatto prima di lui ha lasciato che anche questa ipotesi di affidamento si spegnesse nella palude della sua indifferenza ed inefficienza. Sono sempre più sbigottito dalla inconsistenza amministrativa di questo sindaco e inorridito della sua capacità camaleontica di mascherarla con una ipocrisia senza pari».

Comunicato stampa

20/06/2016

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