Trapani, lotta tra la vita e la morte il bambino precipitato dal terzo piano
L'intera città di Trapani è sotto shock e prega per Alessandro, il bambino di 10 anni precipitato nel tardo pomeriggio di ieri da un'abitazione situata al quinto piano di una palazzina popolare in via Pantelleria. Il piccolo, affetto da autismo, è ora ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale "Di Cristina" di Palermo, dove lotta tra la vita e la morte.
La tragedia si è consumata poco prima delle 18:00 di ieri. Secondo le prime ricostruzioni, Alessandro è precipitato dal balcone della sua casa in un momento in cui la madre era assente dalla stanza. I vicini hanno raccontato di scene strazianti e di urla disperate che hanno lacerato il silenzio del quartiere subito dopo il tonfo.
I soccorsi sono stati immediati. Un'ambulanza del 118 ha trasportato il bambino d'urgenza all'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani. Qui, i medici hanno eseguito le prime cure salvavita e un delicato intervento chirurgico nel tentativo di stabilizzarlo. Data la gravità delle lesioni, si è reso necessario il trasferimento immediato in una struttura specializzata.
Un elisoccorso è stato allertato e ha prelevato il piccolo dall'aeroporto di Birgi per trasferirlo al reparto di terapia intensiva pediatrica dell'ospedale "Di Cristina" di Palermo, dove le sue condizioni restano estremamente critiche.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato per avviare le indagini e ricostruire l'esatta dinamica dei fatti. Al momento, l'ipotesi più accreditata resta quella del tragico incidente domestico, ma gli accertamenti proseguono senza escludere alcuna pista.
Oggi, su via Pantelleria è calato un silenzio assordante e carico di apprensione. Tutta la comunità trapanese si è stretta attorno alla famiglia, affidando a messaggi social e alla preghiera la speranza di un miracolo per il piccolo Alessandro.