Un nuovo progetto sociale per Marsala: Centro cittadino polifunzionale “La gioia dell’amore, il profumo della legalità”.
Il Centro polifunzionale (che è un bene sequestrato dove si sfruttavano le donne e si praticavano altre illegalità)- vuole offrire la possibilità ai giovani e alle famiglie della Città di Marsala di essere uno "Spazio" positivo, ricreativo, educativo e culturale con /diverse attività per giovani e adulti: potrà ospitare convegni, corsi di formazione, incontri socio-culturali, feste, laboratori, centri estivi, serate di beneficenza, momenti musicali, attività di socializzazione e di sano divertimento ludico-sportivo, giornate di sensibilizzazione sul contrasto alle mafie, alla corruzione ed a tutte le forme di sfruttamento della dignità umana (tratta, violenza verso le donne, ecc.).
Il senso di una propostaGli obiettivi specifici del Centro sono: stimolare e coinvolgere i giovani e le famiglie di Marsala ad utilizzare lo "Spazio" per attività sociali e culturali in collaborazione con gli enti ed i gruppi giovanili e di volontariato coinvolti nella gestione condivisa come luogo di gioco, incontro, cultura-intercultura, sport e solidarietà, educazione alla attiva nelle e con le istituzioni democratiche, rivitalizzando un bene sequestrato che prima era un luogo di sfruttamento delle donne e di diffusione di alcolismo e altre illegalità.
CHI
I destinatari dell’iniziativa socio-culturale sono principalmente ragazzi/e, giovani e famiglie di Marsala, in particolare:
- ragazzi tra 11-13 anni, che saranno coinvolti in: proposte ricreative, proposte attività educative, doposcuola, centri estivi, attività sportive, luogo di aggregazione, luogo di ritrovo per le famiglie, promozione di sport libero, h cf educazione al bene comune ed al rispetto dell'ambiente.- giovanissimi e giovani tra 14-25 anni (suddivisi in sottofasce di età)- giovani adulti oltre i 26 anni e famiglie che saranno coinvolti in: percorsi e proposte di partecipazione sociale e di cittadinanza attiva, coinvolgimento in attività di volontariato, incontri di sostegno alle problematiche relative alla famiglia, all’educazione dei figli, e al mondo giovanile, al lavoro, nella formazione per animatori/educatori, nell’organizzazione di attività all’interno del Centro con utilizzo delle struttura con iniziative di aggregazione e attività di prevenzione e di animazione.Chi vuol dare "una mano" si faccia sentire.
GRAZIE.Don Francesco Fiorino
Comunicato stampa
13/04/2016
{fshare}