Facendo seguito al dibattito in Aula generatosi nell’ultima seduta di consiglio sul punto oggetto della presente, mi trovo, in qualità di Presidente di commissione consiliare alle politiche sociali, a fare alcune riflessioni.
Da un lato, nel corso dei lavori consiliari è emersa la posizione critica di un consigliere di minoranza, che citando una mia nota pubblicata su un social, ha mosso nei miei confronti un attacco, giustificato in parte da posizioni strettamente politiche e (mi auguro) non personali, con interferenze anche nella mia sfera personale toccando aspetti ancora molto dolenti;Dall’altro, il desiderio di esprimere soddisfazione per l’importante risultato raggiunto in consiglio comunale, ovvero l’approvazione all’unanimità dell’emendamento all’art.
17 presentato nello scorso settembre e ampiamente discusso in commissione che riguarda il “Contributo economico per l’accompagnamento di soggetti diversamente abili ai centri di riabilitazione (trasporto con mezzi propri dell’utente)” del Regolamento app.to dal cc in data 15/04/2015 con delibera N.106, grazie al quale gli utenti richiedenti potranno nuovamente ricevere un contributo per raggiungere i centri riabilitativi con i propri mezzi, che è da ascrivere a tutto il consiglio comunale;Reiterando la mia gratitudine per il lavoro che la commissione ha svolto e svolge, con grande senso di responsabilità, competenza ed abnegazione, necessarie trattando materie di così delicato impatto sociale;Avendo registrato la sensibilità massima dell’intera assise di Sala delle Lapidi;Facendo leva sulla dimostrata disponibilità dell’amministrazione comunale che non ha mai mancato di far pervenire il proprio sostegno per migliorare, ove possibile, le condizioni dei nostri concittadini che si trovano in condizioni di difficoltà;Si desidera ribadire che non è mai stato mio intendimento dettare regole di comportamento istituzionale nei confronti di nessuno, non ho mai voluto esprimere giudizi, sia politici che personali, sull’azione svolta nelle sedi istituzionali.Desidero svolgere il ruolo che il corpo elettorale mi ha assegnato con rigore e rispetto verso tutti, lo stesso rigore e rispetto che pretendo sia rivolto a me consigliere ed alla mia persona;Nel rispetto delle posizioni politiche che le elezioni del giugno scorso hanno decretato, ritengo che la strada da percorrere è quella che questo Consiglio Comunale ha finora tracciato: l’unanimità delle decisioni nelle delibere importanti che hanno una ricaduta strategica e programmatica per la nostra città che miri sempre al bene comune, andando oltre le appartenenze politiche.
Comunicato stampa
08/02/2016
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