Poco più di un tronco umano, in avanzato stato di decomposizione, è oggetto di esami medico legali, in corso all’obitorio dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. La porzione di cadavere è stata trovata lo scorso lunedì pomeriggio nel mare di San Vito Lo Capo, all’altezza della scogliera Bue Marino, nella località di Makari: alcuni cittadini hanno notato i resti umani in acqua e hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Guardia Costiera, per il recupero dei resti umani e per il loro trasferimento in obitorio.
L’indagine del caso è condotta dalla Capitaneria di porto, che attende l’esito degli accertamenti medico legali. È ancora da stabilire se la parte di tronco è di una donna o di un uomo, sia perché priva dei genitali, sia a causa della putrefazione e della prolungata permanenza in mare. Potrebbero trattarsi anche dei resti di un migrante annegato nel corso di una disperata traversata del Canale di Sicilia.
