E’ stata una lunga maratona elettorale quella che ieri ha interessato la città di Marsala per l’elezione del nuovo sindaco e del Consiglio comunale. Abbiamo l’impressione che tutti i pronostici siano stati smentiti dal voto dei cittadini marsalesi, 48.533 sono andati a votare (il 69,04% degli aventi diritto, 73% circa erano stati nel 2012). Da Corso dei Mille, sede del Comitato di Alberto Girolamo, a via Nuccio, sede del comitato di Massimo Grillo,
non vi è molta distanza, appena 5 minuti a piedi per constatare di persona come ieri pomeriggio vi erano due diverse atmosfere. Nel Comitato di Alberto Di Girolamo fin dai primi minuti dello spoglio si respirava un’aria di festa, i dati che arrivavano erano confortanti perché davano lo stesso dottore oltre 50% delle preferenze e con un margine significativo sul diretto concorrente e cioè Massimo Grillo. Era però lo stesso Di Girolamo, che ha seguito fin dall’inizio lo spoglio nello stesso Comitato parlando con i suoi numerosi sostenitori, a raffreddare gli entusiasmi predicando cautela, evidente però la sua soddisfazione per il grande vantaggio su Grillo.
Nel Comitato di questi invece si respirava un’atmosfera irreale, gente che usciva ed entrava con un’aria di delusione ed amarezza; qualcuno già parlava di “tradimento” da parte di alcune liste i cui voti non avevano sostenuto Grillo. A proposito di Massimo Grillo, per tutto il pomeriggio l’ex onorevole non si è visto al comitato, forse deluso dai dati che arrivavano dalle sezioni, salvo poi arrivare dopo le 23 quando ormai era ufficiale il ricorso al ballottaggio (in foto n.2 Grillo nella terda serata davanti al suo comitato). Grillo con un sorriso ma visibilmente provato ha subito dichiarato “allora vinceremo al ballottaggio” ed ha iniziato a parlare di Girolamo dicendo che ha aveva iniziato a perdere de voti pochi giorni prima delle elezioni. A molti del Comitato di Grillo dopo un pomeriggio di delusione non sembrava vero potere avere ancora la chance del ballottaggio.
La certezza del ballottagio è arrivata quando mancavano i voti di pochissime sezioni per completare lo spoglio. Alla fine solo 229 voti hanno separato Di Girolamo dalla vittoria la primo turno, alla fine la percentuale sarà di 49,67% (17.359 voti); %. Grillo al 35,02% con 12.247 voti.
Molto bene il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Antonio Angileri che ha preso circa 4.874 voti (13,95%). Pochi, ma si sapeva, i voti (477) di Vito Armato (1,36%). In totale sono stati circa 35000 i voti validi.
"Sono il candidato sindaco di gran lunga più votato dai marsalesi con oltre 17 mila preferenze. Grazie per la fiducia e per aver sposato il nostro progetto politico di cambiamento. E grazie a chi, con grande impegno, passione e amore per la città, ha reso possibile questo risultato. Certo, avremmo preferito metterci subito al lavoro per Marsala, perché le cose da fare sono tante, vorrà dire che guadagneremo tempo dopo lavorando con ancora più intensità. Ora rimbocchiamoci le maniche perché il meglio deve ancora venire. Manca davvero poco per cambiare Marsala". Lo ha detto Alberto Di Girolamo (vedi foto n. 1 scattata al termine della lunga maratona elettorale) ai suoi sostenitori numerosissimi nel suo Comitato di Corso dei Mille.
Il turno di ballottaggio si terrà nelle giornate di domenica 14 giugno, dalle ore 8 alle ore 22, e di lunedì 15 giugno dalle ore 7 alle ore 15.
Francesco Mezzapelle
02-06-2015 13,00
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