Fermati i responsabile della brutale aggressione con machete ai danni di Ettore, un 19enne marsalese, avvenuta alcuni giorni fa a Marsala. Questa mattina infatti, gli agenti del commissariato di Marsala hanno fatto irruzione in un'abitazione di via Verdi, bloccando i due presunti aggressori, entrambi cittadini tunisini di 24 e 25 anni.
L'episodio, avvenuto lo scorso 10 gennaio davanti al pub Room 46, aveva sconvolto la comunità marsalese Nonostante l'accaduto, i due fratelli, già noti alle forze dell'ordine per precedenti penali, avevano continuato ad aggirtarsi per le strade della città.
Le indagini, condotte con professionalità e determinazione dagli agenti marsalesi, hanno permesso di raccogliere prove contro i due uomini, ritenuti responsabili non solo dell'aggressione ad Ettore, ma anche di altri gravi reati, tra cui la rapina e l'accoltellamento di una ragazza di 21 anni. Per quest'ultimo episodio, i due fratelli erano stati rinviati a giudizio e dovevano comparire davanti al Tribunale di Marsala il prossimo 19 febbraio.
Le indagini, tuttavia, non si fermano qui e gli inquirenti stanno ora cercando di accertare se i due tunisini siano coinvolti in altri reati.
L'episodio di Marsala pone nuovamente l'accento sulla necessità di intensificare la lotta alla criminalità e di garantire la sicurezza dei cittadini.
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