In un programma che spazia da Bach a Gershwin, tra esecuzioni solistiche e pagine a quattro mani, la tedesca Heidemarie Wiesner e l'Americano John McNabb daranno un tributo alla potenza espressiva del pianoforte, dove l’arte del duo diventa sinfonia e armonia.
Il Teatro Sollima di Marsala si prepara a vivere una serata speciale: un concerto che è molto più di un’esecuzione, è un racconto a due voci – o meglio, a quattro mani. Domenica 27 aprile, alle ore 18:00, il Teatro Sollima di Marsala si trasformerà in un tempio della musica classica grazie alla performance del duo pianistico Wiesner-McNabb. Heidemarie Wiesner, raffinata interprete tedesca, e John McNabb, pianista americano dal tocco versatile, offriranno al pubblico un viaggio emozionante attraverso tre secoli di storia musicale, dal Barocco al Novecento, in un programma che spazia dalla solennità di Bach alla vivacità di Gershwin.
Il concerto si apre con una particolare versione pianistica di "Schafe können sicher weiden" di Johann Sebastian Bach, trascritta da Mary Howe. Questa scelta non è casuale: la composizione, originariamente scritta per coro e orchestra, nella sua veste pianistica assume un carattere intimo e raccolto, perfetto per creare subito un'atmosfera di ascolto profondo. La trascrizione di Howe mantiene la purezza della linea melodica bachiana mentre aggiunge una nuova dimensione armonica, dimostrando come la grande musica possa essere riletta senza tradirne lo spirito originale.
Il programma prosegue con un affascinante confronto tra due approcci interpretativi alle sonate di Domenico Scarlatti. John McNabb affronterà la Sonata K.380 con un piglio energico e ritmico, mettendo in risalto il carattere virtuosistico e quasi chitarristico di questa composizione. Heidemarie Wiesner risponderà con la Sonata K.119, che interpreterà con il suo caratteristico tocco cristallino e cantabile, evidenziando invece gli aspetti più lirici e melodici della scrittura scarlattiana. Questo accostamento permetterà al pubblico di apprezzare la straordinaria varietà del linguaggio del compositore napoletano.
La parte centrale del concerto è dedicata al repertorio romantico, con una selezione di brani di Fryderyk Chopin che mostrerà le diverse anime del compositore polacco. John McNabb interpreterà tre capolavori assoluti: il Notturno op.15 n.2, con il suo carattere sognante e malinconico; la Mazurka op.24 n.2, che racchiude in pochi minuti tutto il folklore polacco; e il celebre Valzer op.64 n.1, detto "del minuto" per la sua brevità e vivacità. Heidemarie Wiesner proporrà invece le Trois Écossaises, piccoli gioielli che sotto le sue dita acquisteranno una leggerezza e una brillantezza particolari.
Uno dei momenti più attesi della serata sarà senza dubbio l'esecuzione della Dolly Suite di Gabriel Fauré, suonata a quattro mani. Questa raccolta di brevi pezzi, originariamente composta per pianoforte a quattro mani e poi orchestrata dall'autore, racchiude tutta la delicatezza e la poesia della musica francese di fine Ottocento. Il dialogo tra i due pianisti darà vita a un'interpretazione ricca di sfumature, dove ogni nota sembrerà sospesa nell'aria. Seguiranno due brani di Cécile Chaminade, compositrice francese oggi ingiustamente poco eseguita, che permetteranno a Wiesner di mostrare tutta la sua sensibilità interpretativa, passando con naturalezza dalla malinconia di "Mélancolie" allo humour raffinato di "Humoresque".
La parte finale del concerto compie un audace salto temporale e geografico, con l'omaggio a George Gershwin. John McNabb interpreterà tre celebri Songs trascritte per pianoforte solo: "My One and Only", "The Man I Love" e "Strike up the Band". In queste pagine, il pianista americano potrà mostrare la sua versatilità, fondendo la precisione della scuola classica con il ritmo e lo swing tipici della musica americana. Il concerto si chiuderà con un altro capolavoro per pianoforte a quattro mani: "Ma Mère l'Oye" di Maurice Ravel.
Questa suite, ispirata a fiabe per bambini, rappresenta uno dei vertici della musica impressionista francese, con le sue atmosfere rarefatte e la scrittura trasparente che sembra evocare mondi incantati.
L'evento rientra nella XXV Stagione Concertistica dell'Accademia Beethoven, realtà musicale di riferimento per la Sicilia occidentale diretta dal Maestro Giuseppe Lo Cicero. "Siamo particolarmente orgogliosi di poter offrire al nostro pubblico artisti di questo livello - commenta Lo Cicero - Heidemarie Wiesner e John McNabb rappresentano l'eccellenza della scuola pianistica contemporanea, e il loro programma è stato pensato per coinvolgere sia gli appassionati di musica classica che chi si avvicina a questo repertorio per la prima volta". La stagione, che gode del patrocinio del Comune di Marsala, dell'Assemblea Regionale Siciliana e dell'Assessorato Regionale al Turismo e Spettacolo, conferma così il suo impegno nel portare a Marsala interpreti di fama internazionale.
Per gli appassionati di musica, ma anche per chi vuole semplicemente concedersi una serata all'insegna della bellezza, questo concerto rappresenta un'occasione imperdibile. I biglietti saranno disponibili al botteghino del Teatro Sollima a partire da due ore prima dell'inizio dello spettacolo. Per chi desidera assicurarsi il posto con anticipo, è possibile prenotare contattando direttamente il Maestro Lo Cicero al numero 320 6905330. Una serata che promette di lasciare il segno, non solo per la qualità della performance musicale, ma anche per l'atmosfera unica che solo la musica dal vivo sa creare, soprattutto quando viene eseguita in un gioiello architettonico come il Teatro Sollima, vero e proprio fiore all'occhiello del patrimonio culturale marsalese.
Comunicato stampa