L'aria è "elettrica" a Marsala, la città si avvicina alle elezioni amministrative della primavera 2026. A poco meno di un anno dal voto, il dibattito politico si accende e nuove forze civiche si fanno avanti per proporre un'alternativa. Tra queste, il movimento "Si muove la città", fondato e guidato dalla dott.ssa Andreana Patti, già assessore nella Giunta Tranchida di Trapani; tale Movimento si propone come una "scossa" per l'attuale amministrazione Marsala. In una recente intervista rilasciata al nostro Enzo Serra durante la rubrica PrimaNews, Andreana Patti ha espresso chiaramente il senso di insoddisfazione che serpeggia tra i cittadini: "C'è molto fermento, in realtà era ora", ha dichiarato, "La gente comincia a interrogarsi seriamente rispetto alla scadenza di questa amministrazione e lo scontento si rileva in maniera forte".
Un sentimento che, secondo Patti, nasce da una distanza tra le priorità del comune e le reali esigenze della comunità. "Ai cittadini servirebbero linee chiare di quello che questa amministrazione intende fare", ha aggiunto, auspicando una visione strategica che vada oltre la mera gestione dell'ordinario.
Un tema cruciale, al centro delle discussioni, è lo sviluppo del porto di Marsala, visto da molti come una promessa eternamente disattesa. Patti ha riconosciuto gli sforzi dell'ufficio del Genio Civile di Trapani, ma ha sottolineato con forza la necessità di reperire al più presto i finanziamenti necessari per portare a termine il progetto. Non sono mancate, inoltre, le critiche alla gestione del porto turistico: "C'è una situazione di non conformità urbanistica che penalizza gli operatori locali", ha denunciato Patti.
"Si muove la città" si presenta come un movimento dinamico, inclusivo e aperto alla partecipazione di tutti i cittadini. "Vogliamo raccogliere realmente i fabbisogni dei marsalesi e offrire soluzioni concrete e realizzabili", ha spiegato Patti, sottolineando l'importanza di un approccio multidisciplinare che coinvolga cittadini di ogni età e professione.
Il programma del Movimento si articola attorno a tre assi principali: la riqualificazione urbana e delle periferie, con un'attenzione particolare alle contrade, cuore del territorio marsalese; lo sviluppo economico sostenibile, con un sostegno concreto all'agricoltura, al turismo e al commercio, settori chiave per la crescita della città; e la coesione sociale, con azioni mirate a contrastare la povertà, l'illegalità e le dipendenze. Secondo recenti dati ISTAT, il tasso di disoccupazione giovanile a Marsala è del 25%, un dato allarmante che, secondo Patti, richiede interventi urgenti.
Andreana Patti ha concluso l'intervista lanciando un appello al dialogo e alla collaborazione: "Siamo aperti al confronto con tutte le forze politiche che si pongono in discontinuità con l'attuale amministrazione e che condividono la nostra visione di futuro per Marsala". Ha inoltre ribadito la necessità di una "programmazione" seria e ben definita per attrarre finanziamenti europei e realizzare progetti ambiziosi e duraturi.
Clicca qui per guardare l'intervista completa: https://fb.watch/Avi4Lg1SE2/