La città di Marsala si riunisce, in un momento di spontanea aggregazione, per lanciare un messaggio di unione nei confronti di tutte le donne e di presa di posizione a tutela dei loro diritti, contro le anomalie del sistema. Domenica 11 marzo a Porta Garibaldi (Piazza Mameli), alle ore 10,30 si costruirà una simbolica catena umana, unita da un nastro rosa, che raggiungerà piazza Loggia. Qui, avverrà il lancio dei palloncini e alle 12 in Chiesa Madre, Padre Ponte celebrerà la messa in cui si parlerà di femminicidio, riprendendo le riflessioni di Papa Francesco ne suo viaggio in Argentina.Con lo slogan #stessasquadra tutta la società civile sarà protagonista dell’iniziativa che lancerà una staffetta anche nelle altre città.
A portare lo striscione saranno le rappresentanze sportive marsalesi, che veicolano la metafora dell’unione per vincere le partite. Saranno presenti i giovani atleti dell'asd scuola rugby "I Fenici", l'asd Marsala Calcio che per l’occasione alle 15 allo Stadio Comunale, dove si disputerà la partita, offrirà l'ingresso omaggio alle donne e porterà lo striscione in campo. Allo stesso modo, replicheranno le ragazze della Sigel Marsala Volley. Centro Antiviolenza Metamorfosi, centro antiviolenza casa di venere, CIF, asd Marsala nuoto,A lanciare l’iniziativa, supportata dalla Commissione Pari Opportunità del comune di Marsala e dall’amministrazione comunale, è stata la giornalista Antonella Lusseri, che spiega il significato simbolico di questo momento - “Noi non sappiamo quale storia c’è dietro ogni volto.
La persona che abbiamo accanto può avere bisogno di noi o può essere quella giusta per aiutarci. Abbiamo la fortuna di poter gridare forte, dobbiamo essere parte attiva nella risoluzione di un problema drammatico per rendere giustizia a quelle voci innocenti fermate per aver detto un semplice no”.
Comunicato stampa10/03/2018{fshare}
