E’ in corso da tre giorni, a Roma, presso il Ministero degli Esteri, l’Iniziativa “10X20”, organizzata dall’UNEP (Programma ambiente delle Nazioni Unite), dal Governo Italiano e da Ocean Sanctuary Alliance (OSA) (http://www.cep.unep.org/marine-protected-areas-conference-the-10x20-initiative ). Si tratta di una conferenza internazionale per mettere a punto un piano d'azione che aiuterà gli Stati membri a realizzare il cosiddetto Obiettivo 10X20, concordato a livello globale, per conservare almeno il 10% delle zone costiere e marine entro il 2020.
L’iniziativa è gestita per l’Italia dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo. Saranno presenti i Ministri degli Esteri, Paolo Gentiloni, e dell’Ambiente, Gian Luca Galletti.Nel corso del pomeriggio del 9 marzo, avrà luogo un Simposio sui casi esemplari nelle isole, al quale parteciperà anche l’Italia, rappresentata dall’Area Marina Protetta "Isole Egadi", gestita dal Comune di Favignana per conto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, rappresentata dal suo Direttore, Stefano Donati.L'obiettivo dell’iniziativa è creare una rete globale di aree marine protette (AMP) che raggiunga l'obiettivo del 10% di area tutelata a livello mondiale, per conservare la biodiversità e promuovere la pesca sostenibile, per rigenerare la produzione di cibo negli Oceani, dove oggi prevale il sovrasfruttamento delle risorse.
Il Simposio punta a creare una rete mondiale di aree marine protette e a favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e buone pratiche. L’Area Marina Protetta "Isole Egadi" illustrerà le proprie 7 buone pratiche: il monitoraggio del ritorno della foca monaca, la dissuasione dello strascico illegale sotto costa, il progetto Vedette del mare, i campi boa ecosostenibili per la nautica da diporto, il Centro di primo soccorso per tartarughe marine a Favignana, l’Osservatorio Foca Monaca a Marettimo, il Marchio di certificazione ambientale dei servizi turistici.
Per saperne di più:http://www.cep.unep.org/marine-protected-areas-conference-the-10x20-initiative http://www.oceansanctuaryalliance.org/ http://www.onuitalia.com/eng/2016/02/05/13824/ http://www.onuitalia.com/eng/2016/03/07/marine-protected-areas-italy-hosts-a-scientists-policymakers-dialogue/
Ecco il programma:
AgendaLunedì 7 marzo 2016 – Simposio Scientifico13:30 - Pranzo di benvenutoInterventiAmbasciatore Giampaolo Cantini, Direttore Generale della Cooperazione Italiana allo SviluppoAmbasciatore Michele Valensise, Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione InternazionaleDr. Ellen Pikitch, Professore e Direttore Esecutivo, Stony Brook University, Institute for Ocean Conservation Science e Coordinatore scientifico della Conferenza.14:30 – 16:00: Avvio dei lavoriRaggiungimento del target 5 dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) 14.InterventiDr.
Ellen Pikitch, introduzione ai lavori;Dr. Callum Roberts, Professore, University of York – Analisi delle migliori conoscenze scientifiche sulle aree marine protette.Presiede il Gruppo di Lavoro: Caratteristiche della Aree Maringe Protette Dr. Peter Jones, Senior Lecturer, University College London - Confronto sulle migliori pratiche per l’individuazione delle aree, i piani di sviluppo, i processi diattuazione, la governance e la vigilanza delle aree marine protette.Presiede il Gruppo di Lavoro: Governance delle Aree Marine Protette Dr.
Rashid Sumaila, Professore, Institute for the Oceans and Fisheries of the University of British Columbia - Considerazioni in merito alla sostenibilità finanziariadei Santuari. Presiede il Gruppo di Lavoro: Finanziamento delle Aree Marine ProtetteOspite speciale: Dr. Andrew Hudson, Direttore del Water and Ocean Governance Programme, Ufficio per lo Sviluppo delle Politche a UNDP: “UNEP/GEF MPA Programming and GEF Grant Eligibility Criteria”16:00 – 18:00: Suddivisione in Gruppi di Lavoro1) Le caratteristiche più importanti di un’Area Marina Protetta, incluse la dimensione, l’individuazione dell’area, la creazione di reti che assicurino la continuità e la rappresentatività;2) La Governance, il monitoraggio e il controllo delle Aree Marine Protette;3) La sostenibilità finanziaria.19.00: Ricevimento e cenaIntervento: Giuseppe Notarbartolo di Sciara – Illustrazione del Pelagos Sanctuary for Mediterranean Marine Mammals, creato da Francia, Italia e Monaco.Circolo degli Affari Esteri (Lungo Tevere Acqua Acetosa, 42)Martedì 8 marzo 2016 - Simposio Scientifico9:00 – 10:00: PlenariaResoconto dei lavori di ciascuno dei Gruppi di LavoroPresiede: Dr.
Ellen PikitchRiferiscono: Dr. Callum RobertsDr. Peter JonesDr. Rashid Sumaila.10:00 – 13:30: Suddivisione in Gruppi di Lavoro1) Le caratteristiche più importanti di un’Area Marina Protetta, incluse la dimensione, l’individuazione dell’area, la creazione di reti che assicurino la continuità e la rappresentatività;2) La Governance il monitoraggio e il controllo delle Aree Marine Protette;3) La sostenibilità finanziaria.13:30- 15:00: Pranzo15:00 – 18.00: Plenaria e Finalizzazione del Documento Scientific ConsensusPresiede: Dr.
Ellen Pikitch20:30: Cena di lavoro sul tema: “Quale tecnologia per attuare SDG 14?”Interviene l’On. Vincenzo Amendola, Sottosegretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.Partecipano: la comunità scientifica, i delegati governativi invitati e i rappresentanti della comunità imprenditoriale italiana. Villa Madama (via di Villa Madama)Mercoledì 9 marzo - Sessione Congiunta Comunità Scientifica e Delegati governativi9:00 – 9:30: Saluti di benvenutoAmbasciatore Giampaolo Cantini, Direttore Generale della Cooperazione Italiana allo Sviluppo On.
Ministro Paolo Gentiloni, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Dr Mark Newhouse, Presidente dell’ Ocean Sanctuary Alliance Sig. Jan Dusik, Direttore Regionale e Rappresentante per l’Europa, UNEP9:30 – 10.00: Presentazione del Documento Scientific ConsensusIntervengono:Dr. Ellen Pikitch, Professore e Direttore Esecutivo, Stony Brook University, Institute for Ocean Conservation Science e Coordinatore scientifico della Conferenza. Dr.
Callum Roberts, Professore, University of York Dr. Peter Jones, Senior Lecturer, University College London Dr. Rashid Sumaila, Professore, Institute for the Oceans and Fisheries of the University of British Columbia
10.00 – 13.30: Discussione sull’attuzione del Documento Scientific ConsensusCo-presiedono: H.E. Macharia Kamau, Rappresentante Permanente del Kenya presso le Nazioni Unite e … (tbc)13:30 – 14:30: Pranzo14:30 – 16:00: Presentazione di esempi di successoCo-Presidente: H.E. Isabelle Picco, Rappresentante Permanente di Monaco presso le Nazioni Unite, e Dr. Laurence McCook, Adjunct Principal Research Fellow, James Cook UniversityCaso Studio: KiribatiIntervengono: H.E.
Makurita Baaro, Rappresentante Permanente di Kiribati pressole Nazioni Unite, Dr. Gregory Stone, Vice Presidente di Conservation International eMs. Christine Greene, Ambasciatore di Kiribati per la CulturaCaso Studio: BahamasIntervengono Sig. Craig Powell, Primo Segretario della Rappresentanza Permanente di Bahamas presso le Nazioni Unite e Membro dell’Ocean Sanctuary Alliance e Sig. Eric Carey, Direttore Esecutivo del Bahamas National TrustCaso Studio: PalauIntervengono: H.E.
Caleb Otto, Rappresentante Permanente di Palau presso le Nazioni Unite e Dr. Yimnang Golbuu, CEO e Chief Researcher presso il Palau International Coral Reef CenterCaso Studio: ItaliaInterviene: Dr. Stefano Donati, Direttore dell’Area Marina Protetta Isole Egadi e Dr. Giovanni Brunelli, Dirigente Divisione I, Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare.16:00 – 17:30: Conclusioni e adozione del Documento CALL TO ACTIONCo-presiedono: H.E.
Sebastiano Cardi, Rappresentante Permanente dell’Italia presso le Nazioni Unite e Sig. Amir Dossal, Presidente e CEO del Global Partnerships Forum e Co-Foundatore del Ocean Sanctuary Alliance.17:30: Intervento conclusivoSignor Ministro Gian Luca Galletti, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Comunicato stampa
09/03/2016
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