L’Amministrazione Bologna ha pubblicato ieri il bando pubblico per l’erogazione di contributi ad inquilini morosi incolpevoli ai sensi del Decreto Legge 31/08/2013 n. 102, Legge n. 124 del 28/10/2013, inerente l’istituzione del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e il decreto attuativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 917/Serv. 5 del 28/04/2015.
Per accedere ai contributi , la cui erogazione è comunque subordinata al trasferimento al Comune del finanziamento regionale, bisognerà presentare apposita domanda entro il 22 giugno prossimo. La domanda che dovrà essere depositata al Protocollo Generale – Palazzo dei Pubblici Uffici nei seguenti orari: da lunedì a venerdì 8,30-12,30 e martedì e giovedì dalle 15,30-17,30, potrà essere inoltrata solo ed esclusivamente dai cittadini residenti a Marsala.Nella domanda, il cui schema è scaricabile sul sito del Comune, gli interessati dovranno dichiarare:
a) il reddito I.S.E. (Indicatore della Situazione Economica) non superiore ad Euro 18.000,00, o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. (Indicatore della situazione economica Equivalente) non superiore a Euro 7.000,00;
b) di essere destinatario di atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida;
c) la titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9) e residenza nell’alloggio, oggetto della procedura di rilascio, da almeno un anno;
d) di essere cittadino italiano o di un paese dell’U.E., ovvero nei casi di cittadini non appartenente all’U.E., di possedere un regolare titolo di soggiorno e di essere in regola ai sensi degli artt. 4 e 5 del D. Lgs. 25/07/1998 n 286, devono inoltre, avere la residenza (almeno 10 anni in Italia o 5 anni di residenza nella Regione Siciliana);
e) che anche i componenti del nucleo familiare, non abbiano diritto di proprietà, usufrutto o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare;
f) di non avere usufruito dei contributi previsti dal Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazioni, istituito dalla Legge 431/98;
g) di avere beneficiato, nella dichiarazione IRPEF corrispondente della detrazione spettante per il canone di locazione.
Ulteriori informazioni in merito al bando possono essere assunte presso l’ufficio Case Popolari sito in Contrada Amabilina (ex scuola media) - Tel 0923/756312.
(Comunicato Stampa)
05/06/2015
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